Robot smile
Robot smile
Come riciclare la pasta e creare un robot smile, cioè un robot con un gran sorriso.
Avevo invitato a pranzo la mia amica Stefania con suo marito e con il figlio Antonio. Stavo preparando il pranzo e mi accingevo ad aprire il pacco di pasta del formato sedani, per la pesata. Di solito peso sempre la pasta per evitare errori. Ma non mi ero accorta che il pacco era leggermente scollato sulla cima, quindi alcuni pezzi di pasta sono scivolati fuori e sono finiti a terra.
Dopodiché li ho raccolti per gettarli nella pattumiera, quando Antonio mi ha fatto notare che alcuni di essi erano ricurvi e somiglianti ad una bocca sorridente. Poi, facendo riferimento ad un vecchio robot preparato insieme un po’ di tempo fa, mi ha proposto di crearne uno nuovo la cui bocca era per l’appunto un sedano ricurvo.
Ma ora … ditemi un po’ … cosa avreste fatto al mio posto? Credo che avreste fatto proprio ciò che ho fatto io. Cioè ho costruito il robot con Antonio così per gioco, poi insieme abbiamo scelto anche il nome.
Procedimento
Dapprima abbiamo ricoperto una scatola con la carta bianca, poi abbiamo incollato quattro cilindri di cartone, lateralmente e in basso per le braccia e per le gambe.
N. B. Per avere i quattro cilindri abbiamo tagliato la parte interna di un rotolo di scottex, in quattro parti uguali due a due.
Poi i piedi … e per finire i due bottoni al posto degli occhi ed un pezzetto di pasta del formato “sedani” al posto della bocca.
N.B. Il caso ha voluto che la pasta fosse proprio quella giusta, leggermente ricurva come ad accennare ad un sorriso.
Ecco le due versioni del nostro robot smile
La prima
La seconda
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