Un bracciale sui generis 😲
Come riciclare le parti di tessuto in eccedenza dopo aver accorciato i calzoni 👖 e creare un bracciale sui generis. Ma il mio è un accessorio d’ornamento fruibile in tutte e quattro le stagioni. In estate esso è ben visibile sui polsi scoperti, nelle rimanenti stagioni invece rifinisce e rende più ricche le maniche delle magliette e delle camicette. 👚
Materiale occorrente
Una fascia di tessuto 60 x 15
Una fettuccia elastica
Ago e filo
N. B. La lunghezza della fettuccia dipende dalla circonferenza del polso. Per un polso piccolo generalmente occorrono circa 21 cm di fettuccia. Per sapere con precisione il metraggio della fettuccia occorrente basta misurare la circonferenza del proprio polso e poi addizionare tre centimetri. In genere per il nodo necessitano giust’appunto circa tre centimetri.
Procedimento
Per una migliore chiarezza espositiva e dimostrativa ho diviso il procedimento in cinque fasi. Premetto che la spiegazione riporta solo una delle due strisce tubolari tagliate dalle due gambe dei calzoni.
Prima fase
Innanzitutto ripiegare la porzione tagliata su se stessa, conservandone la forma anulare.
Seconda fase
Ora formare un canale alto un centimetro circa, in cui far scorrere la fettuccia elastica. Poi delimitare il canale con una cucitura lasciando un varco nel punto in cui dovrà essere inserita la fettuccia.
Terza fase
A questo punto introdurre la fettuccia attraverso il varco e poi farla scorrere lungo il canale.
N.B. Consiglio di servirsi di uno spillo da balia per facilitare lo scorrimento della fettuccia nel canale.
Quarta fase
Fare uscire la fettuccia dal canale attraverso il varco da cui è entrata. Poi annodare le due estremità della fettuccia.
Quinta fase
Infine chiudere il varco del canale con punti di cucito.
Il mio bracciale sui generis 😲 😊 😉
Per approfondimenti
Asciugamani con il lupo Disney
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