Acqua tonica d’Avena
Acqua tonica d’Avena
Ecco come riciclare una manciata di fiocchi d’Avena e preparare una acqua tonica di Avena per la cura e la bellezza della pelle secca o irritata.
Ecco gli ingredienti:
Tre cucchiai di crusca d’Avena
Un bicchiere d’acqua
Ecco il procedimento:
Mettere 3 cucchiai di crusca d’avena in un bicchiere. Coprire e lasciare macerare per 12 ore circa. Filtrare comprimendo il residuo solido. Bagnare un dischetto per il per il make up con la parte liquida del filtrato, ovvero con l’acqua di Avena , e passare il dischetto sulla pelle. Conservare l’acqua tonica di Avena rimanente in frigorifero e consumarlo entro 2-3 giorni.
Se la pelle è particolarmente secca e/o particolarmente irritata, utilizzare la parte solida del filtrato per preparare un cataplasma e, una volta rimosso il cataplasma, passare la acqua tonica di Avena sulla pelle.
Per la preparazione del cataplasma e per le relative indicazioni leggere l’articolo del sito
… ma la acqua tonica di Avena, può essere utilizzata anche solo per la pulizia della pelle.
Ecco le caratteristiche della acqua tonica di Avena
Il tonico preparato secondo le indicazioni di cui sopra, è un ottimo detergente. È un detergente delicato, un detergente che rispetta le funzioni epidermiche principali senza avere quindi quegli effetti indesiderati che molti detergenti hanno.
L’acqua tonica d’Avena esercita sulla pelle un’azione idratante, lenitiva e protettiva nei confronti degli agenti irritanti chimici e fisici. Ricca di amido, riduce il rossore e calma il prurito cutaneo. Applicata sulla pelle dona un tocco piacevolmente morbido e vellutato.
L’acqua tonica in questione si usa come emolliente, e trova indicazione principalmente nei casi di pelle molto secca o di pelle irritata.
Ecco alcune informazioni utili
L’Avena, pianta erbacea il cui nome botanico è Avena sativa, possiede molte proprietà benefiche nei confronti della pelle. Tutti i preparati a base d’Avena sono idratanti, emollienti, lenitivi; inoltre riducono il rossore cutaneo e formano sulla pelle un film protettivo.
Per questo motivo gli estratti di avena vengono utilizzati per la preparazione di creme ed oli per la cura della pelle. In particolare, grazie alla sua delicatezza, viene impiegata per la preparazione di creme emollienti per bambini.
Sia i fiocchi che la farina d’Avena sono ricchi di amido, di polisaccaridi (beta-glucani, arabinoxilani), di proteine, di saponine steroidee, di steroli, di sali minerali e di vitamine (B1, B2, B12).
Dall’Avena si ricava un ottimo latte vegetale.
Nelle campagne venivano utilizzati cataplasmi d’Avena per alleviare i dolori reumatici. Il cataplasma veniva preparato facendo bollire un po’ di farina d’Avena con l’aceto, fino ad ottenere una sorta di pasta che veniva poi applicata sulla parte dolente. Questa pratica è ancora in uso.
Per il bagno mettere in acqua molto calda un sacchetto contenente un chilo di fiocchi d’Avena. Immergersi per 20 – 30 minuti solo quando l’acqua è diventata tiepida. Durante il bagno si può usare il sacchetto come scrub (esfoliante).
L’avena contiene purine, sostanze che possono provocare allergie in soggetti sensibili.
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