Portapenne Luca
Portapenne Luca
Come riciclare lo smalto per le unghie e stenderlo sul portapenne Luca realizzato in pasta sale da mio figlio Luca, e preservarlo dallo sgretolamento.
N. B. Mio figlio all’epoca era appena un bambino in età di scuola primaria. Egli di pomeriggio frequentava la scuola di ceramica e lì aveva imparato diverse tecniche per realizzare i suoi splendidi lavoretti. Ma quando realizzò il portapenne era solo all’inizio del corso.
Egli apprese che poteva mettere in pratica le sue idee anche a casa, dove avrebbe potuto lavorare la pasta sale al posto dell’argilla. Quindi, anche se a casa non avevamo né l’argilla né il forno per la ceramica, Luca spesso realizzava ciò che rappresentava il frutto della sua creatività con la pasta sale.
Così si divertiva a trascorrere il suo tempo libero creando piccoli ninnoli.
Conservo ancora i suoi lavoretti, sia quelli fatti a casa che quelli fatti a scuola di ceramica, e questo è uno di quelli; cioè è uno dei tanti che sono riuscita a conservare pressoché inalterati nonostante sia trascorso molto tempo.
Ma non molti giorni or sono mi sono accorta che il portapenne aveva delle spaccature alla base iniziava anche un po’ a sgretolarsi. … Cosa fare per evitare di perderlo? Avrei potuto passare sopra uno strato di Vernidas.
N. B. Ho sempre in casa lo smalto trasparente che uso per fermare le smagliature delle calze, quindi ho adoperato quello. Cioè ho cosparso il portapenne di smalto usando lo stesso pennellino che è in dotazione con il flaconcino. Ho steso un consistente velo di smalto sia sopra che sotto il portapenne, poi ho aspettato che lo smalto si asciugasse. A questo punto ho rimesso ogni cosa al suo posto nella speranza di averne bloccato lo sgretolamento.
Il portapenne Luca
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