Gufo bianco 😊
Gufo bianco 😊
Come riciclare bottoni e creare un gufo bianco; cioè un vero e proprio rapace notturno considerato un portafortuna.
Come è nato il mio gufo
Avevo da sostituire uno dei bottoni di una giacca ed ero con Carlo, 👦 il mio piccolo aiutante. Quindi nel rovesciare sul tavolo i bottoni che erano nell’apposito contenitore mi sono accorta di averne tanti. Tanti al punto che il contenitore a stento si richiudeva. Ed ecco che passiamo il tempo a pensare, ed anche a fare accostamenti, a sperimentare nuove idee, a cercare nuovi metodi di utilizzo.
Così abbiamo iniziato con composizioni di vario genere; cioè fiori, frutti, animali, oggetti stilizzati, … e poi … ecco il gufo.
Il nostro gufo bianco 😊 😉
Imparare facendo
I gufi sono animali che cacciano di notte e dormono di giorno, e sono anche abbastanza silenziosi. Essi vivono negli incavi degli alberi e si posano sui rami degli stessi. Ivi possono rimanere anche per lungo tempo.
Hanno una vista molto acuta ma i loro occhi sono fissi e non riescono a compiere movimenti rotatori. Per questo motivo i gufi quando devono guardarsi intorno ruotano la testa. La loro testa può compire movimenti rotatori fino a 270°.
Nel medioevo il gufo era considerato un uccello portatore di sventure, e incontrare un gufo era sinonimo di cattivo presagio. Essi rappresentavano streghe travestite ed anime di stregoni … ancora oggi il termine “gufare” è inteso come portatore di sfortuna e di cattiva sorte.
Ma in realtà il gufo è un animale portatore di saggezza ed è anche un simbolo portafortuna. Esso compare spesso sotto questa veste anche nelle fiabe. Ad es. nella fiaba “la spada nella roccia” esso è Anacleto, cioè un aiutante di mago merlino ed è il saggio gufo parlante.
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