Come creare un fiore con carta e riciclare carta, una idea fiore da realizzare con i bambini. Io l’ho realizzato con Giulia.
Prima prepara i fiori. Prendi un pezzetto di carta di giornale ed un foglio di polistirolo. Crea i petali per due fiori, uno di carta e uno di polistirolo. Poi unisci i petali di carta tra loro e quelli di polistirolo tra loro. Dopodiché sovrapponi i due fiori. Adesso è il momento di inserire il gambo del fiore. A tal fine blocca una cannuccia di carta sul retro della corolla dei fiori con un po’ di silicone.
Il nostro fiore con carta
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Imparare facendo
Non tutte le piante hanno i fiori: le piante con i fiori sono solo quelle più evolute, che in botanica vengono chiamate angiosperme. Vediamo quali sono le parti di un fiore.
Esternamente il fiore è composto dal peduncolo che termina con il calice formato dai sepali. Il calice acchiude la corolla costituita dai petali variamente colorati e profumati. All’interno del fiore ci sono gli organi riproduttori del fiore con le cellule sessuali. Gli organi riproduttori maschili sono gli stami che terminano con le cellule riproduttive maschili, le antere; l’organo riproduttore femminile è il pistillo che termina con lo stimma. All’interno dello stilo c’è l’ovaio in cui sitrova la cellula riproduttiva femminile, cioè l’ovulo.
In realtà il sistema di riproduzione delle piante è complesso e composto di varie fasi che ricordano il sistema riproduttivo degli animali. Vediamolo un po’ più nel dettaglio!
Per prima cosa, l’incontro tra le cellule maschili e quelle femminili è detto impollinazione. L’impollinazione non avviene in maniera spontanea, ma è un processo che ha bisogno di un intervento esterno: quello del vento, quello dell’acqua o quello degli insetti impollinatori. Gli insetti volano nei campi e nei prati e vengono attratti da una sostanza prodotta dai fiori che si chiama nettare e che è ricca di zuccheri. Gli insetti quindi scelgono il loro fiore e succhiano il nettare, ma in questo momento la sostanza viscosa dello stimma fa in modo che attaccato alle zampette dell’insetto rimanga un po’ di polline.
In questo modo, quando l’insetto vola di fiore in fiore, lascia nei nuovi fiori un po’ del polline che ha attaccato sulle zampe e in questo modo avviene l’incontro tra le cellule maschili e quelle femminili e ha inizio il processo di riproduzione delle piante. Di solito questo processo interessa fiori diversi: infatti, anche se ogni fiore produce sia le cellule femminili che quelle maschili, è raro l’incontro tra cellule dello stesso fiore.
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