Angelo millerighe

Come creare un angelo millerighe e riciclare carta, crea un angelo con la carta dei biscotti. I miei angeli sono il frutto del lavoro con i piccoli Antonio e Chiara utilizzando un po’ di carta ondulata, qualche filo di lana (per i capelli), un tappo di plastica e due elastici.

Con la carta predisponi due cerchi uguali, le ali e un cono per il capo. Quindi prepara il corpo dell’angelo.

Incolla i due cerchi sovrapponendoli leggermente sul davanti e sul dietro. Adesso applica le ali sul retro.

Per l’angelo di Antonio prepara il volto sul cono capovolto, incolla i capelli in cima, incolla un elastico all’interno e applica il secondo elastico sui capelli. Per concludere congiungi il capo e il corpo inserendo e incollando il capo all’interno del corpo. Adesso il tuo lavoro è ultimato.

Per l’angelo di Chiara prepara la testa con un tappo di plastica. Bucalo sul fondo ed introduci nel foro uno stuzzicadenti. Adesso unisci il capo al corpo.

Questa è la bozza che ho preparato per Antonio

Ecco l’angelo millerighe di Antonio

… ed anche l’angelo di Chiara

La carta si ricava dagli alberi.

La carta è prodotta a partire dalla pasta che può essere preparata a partire dalla pastalegno o dalla cellulosa. La prima è economica ma di scarsa qualità e si ottiene sminuzzando il legno con un particolare macchinario chiamato sfibratore. La cellulosa invece si ottiene mediante un processo chimico grazie ad un macchinario chiamato bollitore che libera dalle fibre legnose la pregiata cellulosa.

La macchina usata per la produzione della carta è si chiama paper machines e utilizza un nastro trasportatore. L’impasto è poi distribuito sul nastro per formare il foglio. Il foglio passa poi sotto una pressa che poi viene pressato e assottigliato, per eliminare l’acqua in eccesso. Dopodiché viene riscaldato di essiccato nell’apposita sezione della stessa macchina.

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