Crescita di un cristallo

La crescita di un cristallo
Come riciclare il sale da cucina e utilizzarlo per la crescita di un cristallo; cioè come simulare un laboratorio in casa per fare un semplice esperimento di chimica con i bambini. Ma il mio esperimento si può fare anche a scuola. … una situazione di didattica laboratoriale che ha come obbiettivo quello di verificare sperimentalmente la formazione e la crescita di un cristallo mediante l’evaporazione, partendo da una soluzione salina.
N.B. I bambini mostrano grande interesse per gli esperimenti.
Materiale occorrente
Sale da cucina q. b.
100 ml di acqua
Un barattolo
Un piattino
Un po’ di filo di cotone
Un po’ di cartoncino
Esperimento
Preparare una soluzione concentrata sciogliendo nell’acqua (solvente) del barattolo una buona quantità di sale (soluto), fino a farla diventare satura.
Versare un po’ di detta soluzione in un piattino e lasciarla evaporare.
Dopo un paio di giorni la maggior parte dell’acqua sarà sparita e sul fondo del piattino si osserverà la formazione di tanti piccoli cristalli, in quanto la soluzione si è sovrasaturata. Inizia così il fenomeno della CRISTALLIZZAZIONE.
Dopo circa una settimana scegliere il cristallo più grosso e legarlo al filo di cotone. All’altro capo del filo di cotone verrà legato il cartoncino.
Il cristallo di sale verrà immerso nella soluzione del barattolo, precedentemente preparata, tenendolo in tal modo sospeso in essa.
Questo cristallo si comporterà come un seme per la cristallizzazione e dopo poche settimane sarà cresciuto un grosso cristallo di forma regolare.
Il mio barattolo in cui ho assistito alla crescita di un cristallo

Conclusione
La cristallizzazione del sale si verifica a partire dalla soluzione sovrasaturata, in quanto le molecole del soluto iniziano ad associarsi ed a crescere sotto forma di cristalli solidi.
N. B. Ma questo processo di cristallizzazione avviene anche spontaneamente in natura. E’ il processo che porta alla formazione di rocce minerarie quali le stalattiti e le stalagmiti; e dei depositi di salgemma.
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