Come creare un cavallo con bottoni e riciclare i bottoni; una idea cavallo ottenuto incollando i bottoni su un foglio da disegno. Ho eseguito il lavoro con Giorgio, il cugino della piccola Giulia.
N. B. Giorgio adora gli animali ed ha anche una raccolta di libri per bambini dove è riportata la loro anatomia, la loro fisiologia, l’habitat e le loro abitudini, ma non la loro evoluzione. Quindi ha colto al volo il mio invito, quello cioè di creare un animale con i bottoni. Lui ha scelto il cavallo in movimento.
… e così l’abbiamo realizzato …
Ecco il nostro cavallo con bottoni
… anche in una cornice fatta con i granuli di sale grosso
Imparare facendo
I progenitori del cavallo sono apparsi sulla Terra tra 45 e 55 milioni di anni fa. L’evoluzione della specie che cominciò all’inizio del Cenozoico ha portato alla specie attuale.
Gli studi sui fossili dimostrano che uno dei suoi antenati, l’Eohippus aveva un’altezza non superiore a 30 cm al garrese, arti anteriori con quattro dita e posteriori con tre dita, una dentatura tipica degli onnivori. Il suo habitat naturale era la foresta.
Durante il suo processo evolutivo il cavallo migrò dal continente americano verso l’Asia, l’Europa e il Sud America. I suoi discendenti si adattarono progressivamente alla vita nelle praterie e diventarono erbivori.
Con il processo evolutivo la sua statura aumentò, gli arti divennero più lunghi, diminuì il numero delle dita e i denti si modificarono progressivamente aumentando in lunghezza e nei caratteri della superficie masticatoria. Il cavallo odierno, Equus caballus, e gli altri appartenenti del genere Equus poggiano sull’unico dito rimasto loro: il medio che costituisce lo zoccolo del cavallo. Ma delle altre dita non rimane che il metacarpo, il metatarso e le castagnette.
Lo zoccolo è in realtà la scatola cornea che ricopre la terza falange e parte della seconda. Lo zoccolo è soggetto a ricrescita e ad usura. Il pareggio e la ferratura dello zoccolo del cavallo servono a riprodurre artificialmente la struttura dello zoccolo evitando che si verifichi un’eccessiva usura o un’eccessiva crescita.
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