Come creare una maschera con yogurt e crusca, una maschera fai da te per a cura e la bellezza della pelle
Chi ha la pelle grassa può avere giovamento da una maschera realizzata con un cucchiaino di crusca e uno di yogurt:
- spalmate il composto sul viso evitando contorno occhi e labbra e fate agire 10 minuti.
- Poi risciacquate con dei getti d’acqua fredda e tiepida alternati.
Chi ha la pelle secca può invece prepararsi una maschera usando sempre un cucchiaino di crusca, ma con l’aggiunta di uno di panna.
La crusca è il residuo della macinazione del grano. E’ costituita da scagliette larghe e ben distinte che hanno l’aspetto di foglioline di forma irregolare di colore marrone.
Essa è un sottoprodotto della macinazione della cariosside per ottenere farina solitamente di graminacee frumento, orzo, segale, avena e altri cereali per il consumo umano; viene separata dalla farina secondo un processo chiamato raffinazione.
La crusca, oltre alle funzioni germinative, serve al seme come corazza protettiva contro funghi, batteri, virus, insetti, mammiferi, pesticidi…
I cereali sono rivestiti da più strati di crusca, in genere 7; quelli più esterni sono la crusca vera e propria, quelli più interni sono chiamati cruschello.
I due termini molto spesso sono confusi o ritenuti equivalenti, invece ci sono delle differenze importanti. La differenza visiva è che la crusca ha l’aspetto di foglioline di maggior spessore e colore più scuro, anche la dimensione della crusca appare più grande della dimensione del cruschello. Il cruschello è composto da foglioline più sottili, di un colore più chiaro.
Fino ai primi anni ’70 la crusca veniva considerata un prodotto di scarto, da destinare principalmente all’alimentazione del bestiame.
La crusca contiene poche vitamine e contiene lignina che dà un gusto poco gradito; il cruschello invece, contenente tutto o parte del germe, è molto ricco di vitamine e di sali minerali. Ha la proprietà di prevenire molte malattie tipiche della società del benessere (stitichezza, obesità, colon irritabile, tumore al colon ecc.). Modula l’assorbimento dei nutrienti: grazie alla sua capacità di ridurre l’assorbimento di grassi e colesterolo, la crusca è particolarmente importante nell’alimentazione di chi soffre di ipercolesterolemia o di un elevato tasso di trigliceridi nel sangue. Inoltre, modulando la curva glicemica, contribuisce ad evitare eccessivi rialzi della glicemia ed è pertanto indicata nella prevenzione del diabete senile.
La crusca è un utile supplemento alimentare a cui ricorrere dopo il consulto medico o altri professionisti del settore.
DECOTTO
Il decotto di crusca di grano, che si prepara facendo bollire un pugno di crusca in acqua per 3/4 d’ora, è un cibo leggero e molto nutriente per anziani, fanciulli e convalescenti. Un tempo veniva dato, addolcito con poco miele o zucchero e fatto cuocere per un altro quarto d’ora, alle persone debole e malaticce, alla dose di 1/2 litro al dì, da solo o con il pane (a zuppa).
“Vendere crusca per farina” significa ingannare il prossimo, spacciando una cosa poco pregiata per una di maggior valore.
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