Fiore lana e lycra
Fiore lana e lycra
Oggi vi mostro il mio primo fiore lana e lycra, cioè un fiore che ho approntato con l’elastico di un collant lisato.
Due giorni fa ho riposto alcune cose tra il materiale da riciclare, cioè tra il materiale che custodisco e di cui mi servo al bisogno. E … per fare spazio ho dovuto studiare una nuova disposizione. Quindi ho tirato fuori i gomitoli di lana, i ritagli di stoffa, le calze … per poi riporli ben piegati e ben incastrati tra loro.
Ma in fase di riordino ho notato un paio di collant che avevo tenuto da parte in attesa di ricavarne un filato.
Questo è il momento giusto … ho pensato lì per lì. Quindi ho separato il collant dalle altre cose e poi ho iniziato a suddividerlo nelle varie parti che lo componevano. Così dalle gambe ho ricavato un gomitolino di filato, con lo slip ho fatto le nuove fettucce per i cuscini copri sedia in cucina, e con l’elastico …
Con l’elastico il mio fiore lana e lycra
La realizzazione del fiore non mi ha sottratto molto tempo. In realtà è stato sufficiente creare l’arriccio da una parte e poi lavorare un tondino di lana marrone da cucire al centro.
N. B. La nascita delle calze aderenti alle gambe risale ad alcuni secoli fa. Prima nacquero quelle di lana, poi quelle di seta, e poi quelle di nylon certamente meno costose delle seconde.
Le prime calze avevano una cucitura, in quanto non si conosceva ancora la lavorazione del tubolare. Esse si indossavano con il reggicalze e rappresentavano un indumento di lusso; erano cioè un capo costoso che non tutte le donne potevano consentirsi di indossare, … ma erano sinonimo di femminilità, di eleganza e di raffinatezza.
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