Vischio portacenere
Vischio portacenere
Come riciclare un portacenere di vetro e trasformarlo in un Vischio portacenere Natalizio. In casa non mancano i portacenere ed io quando ho tempo e voglia mi cimento a trasformarne qualcuno in graziosi gadget intercambiabili.
Questa volta non ho avuto molto tempo, data la giornata rocambolesca appena trascorsa; pur tuttavia mi sono adoperata ad una nuova esperienza di tipo Natalizio.
Mi è bastato un Babbo Natale, un rametto di Vischio e tre pigne; … tutto qui!
Ecco il mio vischio portacenere
N. B. Ma adesso vi dico come è iniziata la mia giornata rocambolesca. E’ accaduto domenica venti dicembre duemilaventi.
Mi accingo a fare la solita lauta ma salutare colazione mattutina, e mentre verso il latte nel bricco ascolto il telegiornale; e mi colpisce l’annuncio che sono sospesi tutti i voli per e da UK. Mi soffermo un attimo e penso a tutti coloro che volevano rientrare per le feste… che situazione, che anno tragico!
Ma assorta nei pensieri e presa dalla notizia mi giro di colpo e … splash … casca il bricco. Inevitabilmente il latte si rovescia e va sul piano cottura, tra i fornelli, sul pavimento … e subito si estende infilandosi ovunque. Poi mi accorgo che anche la mia vestaglia e le mie pantofole sono intrise di liquido.
Mi ci è voluta un’ora per pulire tutto; e dopo diverse ore ho ancora quella stessa percezione olfattiva.
Poi … dopo mezz’ora mi allago a causa del cedimento della cannetta dell’acqua sotto il lavandino.
Dopodiché ho preparato …
… il mio Vischio portacenere.
Ma … così
O così?
N. B. Ho ancora qualche ora per pensarci …
Ma … sapevi che …
Si dice che il gatto è fuori dal sacco quando un segreto è stato scoperto. Cioè quando è venuta alla luce una cosa nascosta
Lascia un commento