Albero last minute

Come creare un Albero last minute e riciclare sughero, una idea per Albero di Natale.

Ero in cerca di nuove idee per i lavoretti da proporre ai miei piccoli aiutanti ed avevo tra le mani un tappo di sughero ed alcuni stuzzicadenti; … erano scivolati fuori dal loro contenitore a causa della mia imprudenza.

L’idea è arrivata proprio in quell’istante e poco a poco è nato il mio Albero, poco prima dell’inizio dei lavori con i miei piccoli creativi.

La sua realizzazione è semplice ed economica.

Prendi un tappo di sughero e buca tutta la sua superficie laterale simmetricamente e ordinatamente nei punti in cui devi inserire la punta di ciascuno stuzzicadenti; bucalo anche in cima.

N. B. Per i buchi ho usato la punta di una penna STAEDTLER Noris stick

Adesso metti una goccia di colla vinilica su una delle due punte di ciascuno stuzzicadenti e poi inserisci ogni punta in un buco, anche in quello in cima. Quindi inserisci le perline sulle punte sporgenti degli stuzzicadenti, e una stella su quella dello stuzzicadenti in cima.

Infine incolla l’albero su una base.

Il mio Albero last minute

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Ma… sapevi che…

“Braida” è una parola di origine longobarda il cui significato è “pianura”. La parola longobarda era equivalente a quella latina proedium cioè podere, prato. Ma la parola braida è usato ancora oggi per indicare un campo coltivato a prato nei pressi di una città. Oggi è un termine usato in varie forme dialettali. Esempi di forme dialettali in uso in varie località geografiche sono Braia, Bradia, Breda, Bra, Brera… ma tutte indicano la stessa cosa ovvero un campo o un prato. Spesso si parla di ville patronali e di case di campagna a cui è annessa la “braida”.