Come riciclare le vecchie spugnette. Usiamole, anziché buttarle. Le vecchie spugnette già usate possono avere tanti impieghi: Sono utili per rimuovere i peli degli animali domestici dai tappeti; tagliate a pezzettini e infilate in un bastoncino permettono di eliminare la polvere dai piccoli spazi; poste sul fondo dei vasi, infine, aiutano a mantenere il giusto grado di umidità del terriccio.
In commercio si trovano sia le spugne naturali che quelle sintetiche, entrambe idonee sia per la pulizia di superfici impermeabili che per la detersione della pelle. Tutte le spugne sono costituite da materiale morbido e poroso e sono particolarmente adatte per assorbire acqua e soluzioni acquose.
Esistono diverse tipologie di spugne sintetiche:
Ci sono quelle comunemente fabbricate con fibra di cellulosa o polimeri plastici espansi e anche altre tipologie. Le spugne di cellulosa sono principalmente costituite da fibra di legno e potrebbero favorire la proliferazione di batteri o funghi dannosi al loro interno, soprattutto se rimangono non completamente asciutte tra un loro utilizzo e quello successivo. Per questo motivo occorre pulirle periodicamente.
Tra le altre tipologie di spugne sintetiche generalmente disponibili ci sono
- Le spugne in poliestere a bassa densità, note come spugne non assorbenti;
- spugne in PVA (materiale altamente assorbente per usi medici);
- le spugne in poliestere;
- spugne a rete, costituite da strati di rete in nylon.
Quest’ultimo tipo di spugna è quella meno idonea per la detersione della pelle perché è considerata nido di batteri e germi. Da studi scientifici, infatti, risulta che le cellule morte della pelle restano intrappolate in questa reticella, l’ambiente umido e caldo in bagno favorisce lo sviluppo di muffe e batteri, all’interno di questa rete. La crescita dei germi avviene rapidamente e i germi diventano molto pericolosi a contatto con la pelle. Il pericolo è maggiore se sono presenti delle lesioni (ad esempio quelle dovute alla depilazione).
Le spugne naturali sono invece i poriferi, animali statici che vivono in acqua di mare ma anche in acqua dolce.
Segui https://rimediomeopatici.com/rimedi-della-nonna/capelli/
Segui https://ricettedirita.it/contorni/carciofi/
… e segui anche https://schedescuola.it/schede/varie/compiti-significativi-autentici-e-di-realta/
Leggi https://riciclareperrisparmiare.it/scuola/lavoretti-di-riciclo/base-con-centesimi/
Lascia un commento