Vino d’anice e Anisetta
Vino d’anice e Anisetta
Non sprecare! Se hai comprato i semi di anice per preparare i biscotti, prepara con quelli rimasti il vino d’anice, oppure prepara l’Anisetta secondo l’antica ricetta.
Ecco gli ingredienti e le dosi per il vino d’anice
140-150 grammi di semi di anice pestati
1 litro di vino
Ecco il procedimento:
Mettere a macerare i semi di anice nel vino per 8-10 giorni. Filtrare ed imbottigliare. Ne è consigliata l’assunzione alla dose di un cucchiaio, all’occorrenza.
Ingredienti e dosi per l’Anisetta:
1 litro di acquavite di buona qualità
30 grammi di semi di anice
15 grammi di semi di coriandolo
1 grammo di cannella
500 grammi di zucchero
Procedimento per l’Anisetta
Mettere i semi a macerare in acquavite per 5-6 settimane. Filtrare ed imbottigliare. L’anisetta è un eccellente liquore digestivo e carminativo, cioè aiuta a digerire ed a eliminare i gas dallo stomaco e dall’intestino.
Antichi usi dei semi di Anice:
-In caso di singhiozzo ma anche come rimedio d’emergenza per calmare le crisi d’asma, si usava bruciare i semi di anice ridotti in polvere e respirarne i fumi, lentamente. Leggi qui
-La tisana veniva usata per migliorare la digestione ed anche come espettorante.
-I semi di anice erano usati come correttori del sapore dei purganti a base di senna.
-Nei casi di coliche si usava bollire i semi di anice nel latte ed assumere la bevanda calda perché si riteneva fosse capace di calmare il dolore.
-La tisana e/o le pietanze a base di semi di anice venivano consumate dalle nutrici per aumentare la secrezione del latte.
-L’olio di semi di anice o l’unguento di semi di anice, quest’ultimo preparato utilizzando grasso animale (5 grammi di semi d’anice in 20 grammi di grasso), veniva utilizzato per combattere i pidocchi, le piattole ed altri parassiti. Unitamente a quello di rosmarino invece, per combattere la scabbia.
Per approfondimenti leggi
Puoi preparare anche la tintura madre di anice. Per la ricetta leggi qui
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