Balsamo con semi di lino
Balsamo per capelli
Come riciclare i semi di lino e creare un balsamo naturale che nutre e rinforza i capelli; un prodotto economico, di facile realizzazione ed efficace. Cosa vuoi di più?
Ecco gli ingredienti:
- 500 ml d’acqua
- 50 grammi di semi di lino
- 5 gocce di olio essenziale di Melaleuca.
- 1 colino
- 1 pentola
- Un flacone con dispenser.
Ecco il procedimento:
- Mettere i semi di lino in acqua e lasciarli macerare per 8 ore circa.
2. Trascorse le otto ore l’acqua risulterà leggermente più opaca.
3. Ora mettere la pentola contenente l’acqua con i semi di lino sul fuoco e lasciar bollire a fuoco lento per circa 5 minuti. Si ottiene un gel.
Se la cottura dei semi di lino si protrae più a lungo si ottiene un gel più denso e più difficile da filtrare. Durante la cottura si inizia a creare una schiuma bianca, come di seguito illustrato.
Fare attenzione a non far trasbordare il gel dalla pentola. Quindi posizionare un colino su una coppetta nel seguente modo:
4. Versare nel colino il contenuto della pentola e filtrare.
5. Mettere il gel in un flacone munito di dispenser oppure in una bottiglietta di plastica. Aggiungere l’olio essenziale ed agitare il flacone per mescolare.
Ecco il mio balsamo con i semi di lino
Ecco come usare il balsamo:
Utilizzare il gel tiepido oppure freddo sui capelli, prima e dopo lo shampoo.
Per un’azione nutriente e rinforzante ancora più efficace, il gel deve essere usato sui capelli anche prima dello shampoo. Applicare in gel effettuando un massaggio anche al cuoio capelluto. Tenere in posa il gel per almeno 30 minuti. L’azione nutriente e rinforzante risulta tanto più efficace quanto più lungo è il tempo di posa. Il gel non unge, per cui può rimanere in posa anche tutta la notte.
E’ di auto nel caso di capelli grassi in quanto si rivela un ottimo sebo-regolatore.
Il gel è inodore e va conservato preferibilmente in frigorifero. Si conserva in frigo per circa 1 settimana, e può essere utilizzato fino a quando non assume un odore diverso: il che è indice di deperibilità. Per una conservazione più lunga mettere il gel nelle vaschette per il ghiaccio e congelarlo.
Se si desidera un balsamo profumato, aggiungere 5 gocce di olio essenziale di lavanda o di altro olio essenziale, secondo il gusto personale. 😉
Per approfondimenti:
2 commenti
Buongiorno,
dopo aver utilizzato i semi di lino per produrre il gel, vorrei sapere se è possibile utilizzarli ancora per fare qualcos’altro… mi danno l’impressione di poter “dare” ancora qualcosa!
Chiara
Buongiorno Chiara, il residuo ha comunque trattenuto il gel in minima parte. Quindi si può riutilizzare per impacchi nei casi di foruncoli https://rimediomeopatici.com/rimedi-della-nonna/foruncoli-ascessi/ o nei casi di raffreddore, per rendere più agevole l’espettorazione https://rimediomeopatici.com/rimedi-della-nonna/raffreddore-tosse-influenza/
Cordiali saluti.