Fermacarte a parete

Un fermacarte a parete

Come riciclare una gruccia con pinza di plastica per creare un originale fermacarte da mettere sulla parete, in modo semplice ed economico.

Non sprecare la vecchia gruccia di plastica! Puoi riutilizzare anche le cose più strane, quelle più particolari, quale ad esempio può essere una gruccia di plastica portante una sola pinza, come quella riportata nella seguente fotografia.

Si, ma come? A cosa potrà mai servire un oggetto così strano e piccolo? … un’idea? … Eccola!

Ecco come riutilizzare la gruccia con pinza           

Applicare sulla parete della cucina un gancio con l’adesivo. Sistemare la gruccia sul gancio. Bloccare la gruccia al gancio con un elastico o con un nastrino, passando il nastrino da sopra a sotto come per formare un 8.

Ecco il fermacarte a parete

Ferma con la pinza un foglio A4, quello che si utilizza per le stampanti.

Sul foglio puoi lasciare una serie di istruzioni e/o di comunicazioni alla famiglia, prima di uscire di casa; oppure puoi scrivere il promemoria per la lista della spesa…

Ecco una fotografia che mostra come la vecchia gruccia di plastica è stata riutilizzata per creare il fermacarte a parete in cucina, il luogo più frequentato da tutta la famiglia.

Ecco una fotografia che mostra come la vecchia gruccia di plastica è stata riutilizzata per creare il fermacarte a parete in prossimità del telefono.

Se posizioni il gancio in prossimità del telefono puoi usare il foglio per scrivere informazioni, notizie, numeri telefonici da avere sempre a portata di mano, ma anche messaggi presi a volo… Ovviamente dovrai tenere una penna a portata di mano. Prendi un nastrino e lega una penna ad un estremo del nastrino; fissa l’altro estremo del nastrino alla gruccia. Come illustrato nella foto di seguito riportata.

Ecco una fotografia che mostra come la vecchia gruccia di plastica è stata riutilizzata per creare il fermacarte per avere sempre a portata di mano i bigliettini da visita.

… Un sistema semplice ed economico! Ed ora … Buon lavoro a tutti! 😉