Scatola per barbie

Come creare la scatola per barbie e riciclare una scatola di cartoncino, una idea per barbie. Ho preparato la decorazione da apporre sul coperchio della scatola di una bomboniera in cui vi erano i confetti, velocemente e in economia. In questo modo l’ho tramutata in un portagioie per le bambole.

Il coperchio della scatola era scorticato al centro perché la vecchia decorazione, cioè quella della bomboniera, era stata strappata incautamente. Quindi ho provveduto alla riparazione per poterla riutilizzare. Questa volta ho lavorato con la piccola Alice che ora usa la scatola per riporvi gli accessori della sua barbie.

Ma potete cimentarvi anche voi a trasformare una scatola; noi abbiamo adoperato una scatola, un braccialetto con le perline, un ritaglio di polistirolo ed uno di panno giallo, alcuni strass ed un po’ di silicone.

Le foto che seguono illustrano il materiale e i passaggi

Ecco la nostra scatola per barbie

Ma… sapevi che…

L’espressione “corte dei miracoli” nacque presumibilmente nel diciassettesimo secolo. La corte dei miracoli era un luogo identificato come un vicolo chiuso di una città. Il popolo della corte dei miracoli si riuniva in gruppi ed eleggeva un re.

Ivi soggiornava o si riuniva la gente di malaffare e cioè gli emarginati della società, ovvero i ladri, i vagabondi e i mendicanti. Questi ultimi spesso si fingevano infermi o invalidi per impietosire i passanti cui chiedevano l’elemosina. Il luogo era nominato corte dei miracoli in quanto le finte infermità di questi mendicanti guarivano miracolosamente da un giorno all’altro.

A Parigi ve ne erano in diversi quartieri ed erano chiamati “la cour des miracles”, ovvero il “cortile” dei miracoli. In Francia le corti dei miracoli erano numerose specialmente durante i regni di Luigi XIII (1601-1643) e di Luigi XIV (1638-1715).

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