Gatto di cartapesta 😲
Gatto di cartapesta 😉
Come riciclare la carta e creare un gatto di cartapesta; cioè un gatto di carta, giallo e con le striature.
Circa 15 giorni fa, sono andata a far visita alla mia amica Alessandra. Suo figlio avrebbe fatto la prima comunione di lì a poco, e lei preparava le bomboniere. A tal proposito mi aveva chiesto un parere, ed io mi sono mostrata subito molto disponibile.
Alessandra aveva deciso di realizzare dei gattini di carta ed aveva un progetto da mostrarmi; ma aveva anche un prototipo delle bomboniere che intendeva creare.
… che dire … 🤔
… sono rimasta esterrefatta nel vedere la sua prima realizzazione, cioè il primo gattino che lei aveva creato. Le ho detto subito … “ma è fantastico!”. 😲
In realtà lei mi ha spiegato di aver abbozzato su carta il suo gattino, così come intendeva realizzarlo.
Poi ha creato una base di cartoncino sulla quale ha eseguito il suo lavoro. Praticamente Alessandra ha bagnato la carta con una soluzione di colla vinilica e acqua. Poi ha ricoperto la sua base di carta bagnata, ed ha fatto questo tante volte fino a quando la sua base non ha assunto un aspetto tridimensionale.
Ma ha lasciato asciugare la carta ad ogni strato, e una volta asciugato ne ha scartavetrato la superficie.
Quando la sua base ha assunto l’aspetto desiderato, allora ha colorato il suo gatto di giallo; e poi ha lasciato che il colore si asciugasse. Quindi ha realizzato le striature. Infine … uno strato di vernidas con effetto lucido … un campanellino al collo … ed ecco fatto … 😊
… il gatto di carta 😊 😉
Ovviamente il suo lavoro ha avuto subito la mia approvazione. 👍
N.B. Ho pubblicato questo articolo previo suo consenso. 👌
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