“Riciclare in modo creativo”, Compito di realtà a scuola

Cornici per la mostra fotografica a scuola

Come riciclare la carta, come organizzare e creare cornici per la mostra fotografica a scuola, un compito di realtà per gli alunni a scuola.

Riciclare in modo creativo è un compito di realtà che possono eseguire gli allievi a scuola. Essi dovranno affrontare situazioni problematiche; utilizzare algoritmi tabelle, grafici e figure geometriche; confrontare numeri; collaborare con gli altri per il raggiungimento di uno scopo comune…

Situazione problematica a scuola:

In occasione dell’inizio dell’anno scolastico si vogliono esporre nell’atrio della scuola alcune fotografie, relative alle manifestazioni ed ai progetti realizzati nella stessa scuola lo scorso anno scolastico. Le foto a disposizione non hanno ancora una cornice. Ti viene richiesto di incorniciare due dozzine di fotografie con il metodo che ha utilizzato Andrea, https://riciclareperrisparmiare.it/ecco-come-riciclare-il-vecchio-smalto-per-le-unghie-in-modo-creativo/ usando però la carta dei quotidiani.

Preparazione delle Cornici per la mostra fotografica a scuola

Quanti fogli e quanti quotidiani ti occorreranno per realizzare il progetto? Come vorresti decorare le cornici per personalizzarle?

Ecco il procedimento spiegato ed illustrato passo dopo passo, per realizzare una cornice:

Taglia a metà due fogli del quotidiano,

Preparazione delle Cornici per la mostra fotografica a scuola

in modo da avere quattro mezzi fogli. Arrotola ciascuna metà su se stessa

Preparazione delle Cornici per la mostra fotografica a scuola

e forma con ciascuna delle quattro parti un cilindro del diametro di base pari a quello di una cannuccia. Ora hai 4 cilindri.

Preparazione delle Cornici per la mostra fotografica a scuola

Ferma il bordo estremo con la colla vinilica, per non farlo srotolare. Ricopri i cilindri con la carta igienica fissando nuovamente la parte libera con la colla vinilica.

Preparazione delle Cornici per la mostra fotografica a scuola

Prendi la misura delle dimensioni della prima fotografia e taglia i 4 cilindri creati in modo da poter coprire tutto il perimetro della fotografia stessa. Non dimenticarti di considerare le zone di sovrapposizione.

Preparazione delle Cornici per la mostra fotografica a scuola

Unisci gli estremi dei 4 cilindri usando la colla vinilica,

Cornici per la mostra fotografica a scuola

poi colora e decora la cornice a tuo piacimento.  Infine, incolla la foto alla cornice, così come ha fatto Andrea.

 

Attività:

 L’attività didattica viene articolata in 5 fasi:

  1. introduzione all’argomento
  2. brainstorming
  3. divisione in gruppi degli alunni con assegnazione dei compiti
  4. svolgimento del lavoro
  5. valutazione/autovalutazione

Il docente per introdurre l’argomento organizza la visione dell’articolo di cui il link e dei video da lui stesso selezionati relativamente inerenti l’argomento in questione. Si stimola la discussione in classe e dai concetti che emergono si progetta il percorso formativo utilizzando gli strumenti grafici della LIM.

La classe viene divisa in gruppi e ad ogni gruppo l’insegnante assegna un tema emerso dalla discussione. Si definisce un tempo per la consegna dei materiali raccolti.

Ogni gruppo cercherà le informazioni utili allo svolgimento del compito assegnato, progetterà ricercherà materiale utile per l’esecuzione del compito, … Brainstorming sull’argomento.

Dopo 2 settimana ogni gruppo riferisce alla classe le informazioni ottenute dalla propria ricerca.

Una verifica formativa finale coinvolgerà tutta la classe attraverso la realizzazione di un video.

Modalità di lavoro:

Lavoro in gruppo. Ogni gruppo curerà un aspetto del progetto. All’interno di ogni gruppo verranno stabiliti dei ruoli. In ogni gruppo  sarà previsto il fotoreporter, il  redattore,  l’ informatico, il coordinatore.

Destinatari:

gli alunni della classe.

Tempi:

le attività previste si svolgeranno per 1 h settimanale x 2 settimane in tutto.

Competenze chiave (per la rubrica vedere l’allegato B):

1) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

3) Utilizzare le operazioni per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

4) Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

5) Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

6) Acquisire ed interpretare l’informazione.

 

Collaborare con gli altri per il raggiungimento di uno scopo comune.

Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Abilità

Organizzazione del lavoro.

 

Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Utilizzare strumenti digitali. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Creatività. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Utilizzare il sistema di numerazione decimale nel caso di numeri naturali, comprendendo il valore dello zero. Operare con le figure. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Conoscenze

 

Operazioni con i numeri naturali e decimali. Le figure geometriche. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Strumenti di lavoro digitali. Livello INIZIALE Livello

BASE

Livello

INTERMEDIO

Livello

AVANZATO

 

Autovalutazione e valutazione

Autovalutazione: Al termine del lavoro ciascun capogruppo sarà chiamato a relazionare sulle fasi che hanno condotto il gruppo alla realizzazione del prodotto finale; nonché a relazionare sul comportamento e la collaborazione dei componenti il proprio gruppo.

Infine ciascun alunno dovrà compilare un questionario di gradimento dove gli si chiede se l’attività è stata di suo gradimento, se ha lavorato in maniera positiva nel gruppo, se ha rispettato i tempi previsti per l’esecuzione dei lavori, se il prodotto finale è rispondente al progetto iniziale, se è riuscito a risolvere il compito da solo o se si è avvalso dell’aiuto di un compagno o se è stato d’aiuto per un compagno.

Criteri per la valutazione: In seguito alle osservazioni effettuate durante le fasi di lavoro il docente valuterà1

  • Il modo di lavorare di ciascun alunno (la collaborazione; il rispetto del tempo; la precisione e l’impegno, sia a casa che a scuola; la capacità di portare a termine un compito in modo accurato).
  • I prodotti finali relativamente all’accuratezza, alla correttezza del compito svolto, alla correttezza nell’uso dei linguaggi specifici, all’efficacia comunicativa.
  • Il questionario di autovalutazione (vedere l’allegato A).

CONCLUSIONI

L’esperienza condotta dagli alunni si è rivelata positiva sia dal punto di vista educativo che didattico. L’esecuzione del lavoro si è rivelato uno stimolo alla rielaborazione delle informazioni raccolte dagli alunni stessi. Il lavoro di gruppo ha favorito la socializzazione e la comunicazione. Ciò ha consentito agli alunni di imparare l’uno dall’altro. Esperienza positiva è stata anche la presentazione del video come prodotto finale, a supporto della presentazione orale del lavoro svolto.

ALLEGATO A

Competenze metacognitive

Tabella autovalutativa

ATTIVITA’: autovalutazione.

MODALITA’: questionario a tabella individuale.

TEMPI: 10’.

ALUNNO/ALUNNA …………………………  Rispondi sì, no, così così.

Descrivi brevemente le fasi dell’attività svolta.

Indica come ha lavorato il gruppo e cosa hai fatto tu.

Ti è piaciuto svolgere questa attività?

Hai trovato il compito difficile o facile?

Di cosa ti sei occupato?

Sei riuscito a lavorare nel gruppo?

Hai rispettato i tempi di esecuzione del lavoro?

Secondo te il prodotto finale corrisponde al progetto iniziale?

Quali problemi hai incontrato e come li hai risolti.

Che cosa hai imparato da questo lavoro?

Cosa devi ancora imparare?

Come valuti il lavoro da te svolto?

 

ALLEGATO B

La rubrica di valutazione delle competenze

La rubrica per la valutazione delle competenze è strutturata in una griglia di osservazione in cui sono riportati quattro livelli con i relativi indicatori:

  1. LIVELLO INIZIALE: L’alunno/a, se opportunamente guidato, svolge compiti semplici in situazioni note. L’alunno riproduce procedure di routine seguendo precise indicazioni.
  2. LIVELLO BASE: L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze ed abilità fondamentali e di sapere applicare basilari regole e procedure apprese. L’alunno riproduce procedure di routine seguendo precise indicazioni ed esegue calcoli elementari.
  3. LIVELLO INTERMEDIO: L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di sapere utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. L’alunno riesce ad applicare semplici strategie risolutive di problemi, dimostra di saper elaborare brevi comunicazioni per esporre le proprie interpretazioni, i propri risultati, i propri ragionamenti. Riesce a risolvere problemi utilizzando non solo procedure standard, ma anche processi originali di problem solving che uniscono diversi metodi di rappresentazione e comunicazione (schemi, tabelle, grafici, …)
  4. LIVELLO AVANZATO: L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità, dei processi di problem solving (complesso delle tecniche e delle metodologie necessaria all’analisi di una situazione problematica, allo scopo di individuare e mettere in atto la soluzione migliore); propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli. L’alunno denota la capacità di trattare anche problemi non esplicitamente affrontati nell’attività didattica ed un alto grado di capacità riflessiva anche in situazioni nuove e complesse, argomentando e giustificando i risultati ottenuti.

Griglia

ELENCO DEGLI ALUNNI AUTONOMIA RELAZIONE PARTECIPA-ZIONE RESPONSABI-LITÀ FLESSIBILITÀ CONSAPEVO-LEZZA COMPETENZE

 

 

  1. Indicatori per la valutazione:
  • AUTONOMIA: capacità di reperire da solo strumenti o materiali necessari e usarli in modo efficace.
  • RELAZIONE: capacità di interagire con i compagni creando un clima propositivo.
  • PARTECIPAZIONE: collaborare, formulare richieste d’aiuto, offrire il proprio contributo.
  • RESPONSABILITA’: rispettare i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, portare a termine la consegna ricevuta.
  • FLESSIBILITA’: reagire a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali, …
  • CONSAPEVOLEZZA: consapevolezza degli effetti delle proprie scelte e delle proprie azioni.
  • COMPETENZE: capacità di utilizzare le abilità e le conoscenze in contesto diversi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per il normale funzionamento e per le finalità descritte nella cookie policy. View more