Analisi delle merendine
“Analisi delle merendine”
COMPITO DI REALTA’ ANALISI DELLE MERENDINE, CONSEGNA AGLI ALUNNI DELLA CLASSE
Dato un alimento, produrre una relazione che motivi la validità o meno di tale prodotto da un punto di vista nutrizionale e che ne giustifichi pertanto l’introduzione o meno all’interno dei distributori delle scuole.
L’attività didattica viene articolata in 5 fasi:
1.introduzione all’argomento
2. brainstorming
3. divisione in gruppi degli alunni con assegnazione dei compiti
4. svolgimento del lavoro
5. valutazione/autovalutazione
Il docente per introdurre l’argomento organizza la visione dei video da lui stesso selezionati e riguardanti:
1)i principali nutrienti;
2)richiamo sulle norme europee di etichettatura degli alimenti.
Si stimola la discussione in classe e dai concetti che emergono si progetta il percorso formativo utilizzando gli strumenti grafici della LIM. La classe viene divisa in gruppi e ad ogni gruppo l’insegnante assegna un tema emerso dalla discussione. Si definisce un tempo per la consegna dei materiali raccolti. Ogni gruppo cercherà le informazioni utili allo svolgimento del compito assegnato, progetterà ricercherà materiale utile per l’esecuzione del compito, … Brainstorming sull’argomento.
(La classe verrà suddivisa in gruppi, ognuno dei quali deve analizzare le etichette di diversi prodotti alimentari appartenenti alla stessa tipologia. Esempio: prodotti da forno salati tipo cracker, taralli, schiacciatine, patatine; oppure prodotti da forno dolci tipo biscotti; oppure snack dolci tipo barrette al cioccolato, barrette ai cereali.
Gli alunni saranno così invitati ad analizzare il materiale a loro disposizione, ossia le varie merendine che consumano abitualmente a scuola. Dovranno elencare e raccogliere i dati riportati sulle etichette relativamente a dolce/salato e ingredienti, in particolare il contenuto in grassi e carboidrati. Seguirà un elenco formulato in base alla quantità di grassi ed un altro elenco in base alle quantità di carboidrati contenuti nei campioni esaminati.
A completamento dell’attività verrà condotta un’indagine statistica sulle preferenze dei compagni di classe, cui farà seguito la rappresentazione grafica dei dati raccolti durante l’indagine. La presentazione di un cartellone realizzato come prodotto finale costituirà il supporto della presentazione orale del lavoro svolto) .
Esempio: LE MERENDINE PREFERITE DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE …
DOLCE: 12 alunni su 30 preferiscono consumare a scuola una merendina dolce. 1
SALATO: 18 alunni su 30 preferiscono consumare a scuola una merendina salata.
Rappresentazione grafica con 2 ideogrammi distinti.
ECCO UN ESEMPIO DI IDEOGRAMMA sulla
ANALISI DELLE MERENDINE
Dopo 3 settimane ogni gruppo riferisce alla classe le informazioni ottenute dalla propria ricerca. Una verifica formativa finale coinvolgerà tutta la classe attraverso la presentazione in PowerPoint.
Modalità di lavoro :
Lavoro in gruppo.
Ogni gruppo curerà un aspetto del progetto. All’interno di ogni gruppo verranno stabiliti dei ruoli. In ogni gruppo sarà previsto il fotoreporter, il redattore, l’ informatico, il coordinatore. Gli alunni lavoreranno in gruppi di 4-5. Ogni gruppo si occuperà di una sola tipologia di alimento (dolce o salato).
Ciascun gruppo dovrà elencare in ordine decrescente le quantità riportate nelle etichette esaminate relativamente a: grassi, carboidrati, né grassi né carboidrati. Al termine del lavoro il referente di ciascun gruppo discuterà e relazionerà oralmente le fasi di procedimento.
Risorse
Imballaggi di merendine in confezione monodose riportanti etichette con gli ingredienti.
Destinatari :
Gli alunni della classe.
Tempi:
Le attività previste si svolgeranno per 1 h settimanale x 3 settimane in tutto.
Competenze chiave (per la rubrica vedere allegato B) :
Autovalutazione:
Al termine del lavoro ciascun capogruppo sarà chiamato a relazionare sulle fasi che hanno condotto il gruppo alla realizzazione del prodotto finale; nonché a relazionare sul comportamento e la collaborazione dei componenti il proprio gruppo. Infine ciascun alunno dovrà compilare un questionario di gradimento relativamente all’attività svolta, sulla analisi delle merendine.
Criteri per la valutazione: In seguito alle osservazioni effettuate durante le fasi di lavoro il docente valuterà1 a) Il modo di lavorare di ciascun alunno (la collaborazione; il rispetto del tempo; la precisione e l’impegno, sia a casa che a scuola; la capacità di portare a termine un compito in modo accurato). b) I prodotti finali relativamente all’accuratezza, alla correttezza del compito svolto, alla correttezza nell’uso dei linguaggi specifici, all’efficacia comunicativa, alle competenze acquisite. c) Il questionario di autovalutazione. (V. allegato A).
CONCLUSIONI L’esperienza condotta dagli alunni si è rivelata positiva sia dal punto di vista educativo che didattico. L’esecuzione del lavoro si è rivelato uno stimolo alla rielaborazione delle informazioni
raccolte dagli alunni stessi. Il lavoro di gruppo ha favorito la socializzazione e la comunicazione. Ciò ha consentito di imparare l’uno dall’altro. Esperienza positiva è stata anche la presentazione in PowerPoint realizzata come prodotto finale, a supporto della presentazione orale del lavoro svolto.
ALLEGATO A
Competenze metacognitive Tabella autovalutativa
ATTIVITA’: autovalutazione.
MODALITA’: questionario a tabella individuale.
TEMPI: 10’.
ALUNNO/ALUNNA …………………………
Rispondi sì, no, così così.
Ti è piaciuto svolgere questa attività?
Sei riuscito a lavorare nel gruppo?
Hai rispettato i tempi di esecuzione del lavoro?
Secondo te il prodotto finale corrisponde al progetto iniziale?
Sei riuscito a risolvere gli imprevisti?
ALLEGATO B
La rubrica di valutazione delle competenze
La rubrica per la valutazione delle competenze è strutturata in una griglia di osservazione in cui sono riportati quattro livelli con i relativi indicatori:
A) LIVELLO INIZIALE: L’alunno/a, se opportunamente guidato, svolge compiti semplici in situazioni note. L’alunno riproduce procedure di routine seguendo precise indicazioni.
B) LIVELLO BASE: L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze ed abilità fondamentali e di sapere applicare basilari regole e procedure apprese. L’alunno riproduce procedure di routine seguendo precise indicazioni ed esegue calcoli elementari.
C) LIVELLO INTERMEDIO: L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte cosapevoli, mostrando di sapere utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. L’alunno riesce ad applicare semplici strategie risolutive di problemi, dimostra di saper elaborare brevi comunicazioni per esporre le proprie interpretazioni, i propri risultati, i propri ragionamenti. Riesce a risolvere problemi utilizzando non solo procedure standard, ma anche processi originali di problem solving che uniscono diversi metodi di rappresentazione e comunicazione (schemi, tabelle, grafici, …)
D) LIVELLO AVANZATO: L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità, dei processi di problem solving (complesso delle tecniche e delle metodologie necessaria all’analisi di una situazione problematica, allo scopo di individuare e mettere in atto la soluzione migliore); propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli. L’alunno denota la capacità di trattare anche problemi non esplicitamente affrontati nell’attività didattica ed un alto grado di capacità riflessiva anche in situazioni nuove e complesse, argomentando e giustificando i risultati ottenuti.
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