Come riciclare i noccioli della frutta
Una provvista per risparmiare
Puoi riciclare le foglie ed i noccioli della frutta estiva (pesche, ciliegie, albicocche, nespole, ….. o delle olive) ed i piccioli degli ortaggi (pomodori, peperoni, melanzane, …) o delle fragole o dell’uva; i rametti del basilico o della salvia o del rosmarino, o di altre piante aromatiche; le foglie dei limoni, i rametti, … Non sprecare!
Come riciclare i noccioli della frutta
I noccioli, i piccioli, le foglie ed i rametti della frutta e degli ortaggi possono essere utilizzati in due modi:
- I noccioli della frutta, ma anche foglie, rametti, piccioli, sono un ottimo combustibile per avviare l’accensione di stufe e di camini. Dopo averli lavati, essiccali e conservali.
- I noccioli della frutta, ma anche foglie, rametti, piccioli, possono essere trasformati in compost. Il compostaggio domestico consente di ridurre la frazione organica dei rifiuti. Per effettuare il compostaggio domestico bisogna disporre di un po’ di giardino oppure di un balcone con le piante in vaso.
Ecco alcune informazioni utili su come trasformare i rifiuti in compost
Trasformare i rifiuti organici in compost è una cosa che si può fare anche in casa. Il compost potrebbe essere anche un prodotto “fai da te”. Produrlo in un ambiente domestico è piuttosto semplice. Basta scavare una buca nel terreno del giardino oppure del vaso sul balcone, ed interrare i rifiuti. Poiché un buon processo di decomposizione avviene in presenza di ossigeno, occorre rivoltare periodicamente il terreno addizionato di rifiuti. Bisogna tenere inoltre considerare che:
- Il freddo rallenta il processo di decomposizione, il caldo invece lo accelera. E’ questo motivo per cui, affinché si formi il compost, occorrono tempi più lunghi in inverno e più brevi in estate.
- L’umidità del terreno favorisce il processo di decomposizione.
- Un eccesso d’acqua favorisce la marcescenza, ed una eventuale marcescenza determinerebbe l’emanazione di cattivi odori
Il compost è pronto dopo 3 – 4 mesi circa di compostaggio. Esso è un buon fertilizzante per l’orto, per il giardino, per per piante in generale.
La tecnica del compostaggio domestico consente di ridurre considerevolmente la quantità dei rifiuti organici da trasportare e da smaltire.
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