3 modi per riciclare jeans
3 modi per riciclare jeans
Ecco alcune idee per dare un nuovo volte ai vecchi jeans, i jeans che non usi più.
Hai jeans che non indossi più perché non sono più di moda? Tagliando i jeans in prossimità del cavallo ottieni i classici pantaloncini che indossare al mare o anche in città. Inoltre, puoi personalizzare applicando perline sulle tasche e sui bordi, ma anche solo sui bordi delle tasche, … come nel disegno che segue.
Una gonna con i vecchi jeans
Tagliando invece i vecchi jeans sopra il cavallo e sotto la cerniera, puoi creare una gonna. Come illustrato nel seguente disegno:
Una borsa
oppure puoi creare una simpatica borsa, come si può vedere nei disegni di seguito riportati:
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Con le restanti parti del jeans, cioè con il tessuto delle gambe, puoi creare delle simpatiche borse da passeggio o anche da mare, oppure sacchetti personalizzati per contenere cosmetici, spazzole per capelli, cinture, pantofole, da custodire in casa o da mettere in valigia , …. Pot-pourri ……
Ecco come personalizzare i propri lavori:
Puoi personalizzare le tue creazioni puoi utilizzare la tecnica per trasferire le foto su stoffa. Puoi trasferire foto di fiori, massime famose, poesie, … Se i destinatari sono i bambini, allora puoi trasferire sul capo creato le foto dei personaggi dei cartoni animati, magari la foto del personaggio preferito.
Come trasferire le foto sul tessuto:
Per trasferire una fotografia su un tessuto devi innanzitutto fare una fotocopia della fotografia o dell’immagine scelta. Ora ritaglia l’immagine della fotocopia, poi imbevi ben bene la carta contenente l’immagine di gel medio acrilico per pittura. Quindi capovolgila sul tessuto e premi la carta sul tessuto in tutti i punti di contatto. Per compiere questa operazione puoi servirti di un mattarello. Premi bene per far uscire tutta l’aria. La pressione serve ad evitare che rimangano bolle d’aria tra la carta ed il tessuto. Ora lascia asciugare qualche ora il tuo lavoro, meglio lasciarlo asciugare almeno 12 ore. Dopo di che bagna la carta e rimuovila completamente con movimenti circolari delicati e lenti… et voilà!
Ed ora … all’opera! 😉
Per approfondimenti
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