Nuova identità al foulard
Una nuova identità al foulard
Come riciclare un foulard inservibile e dargli una nuova identità, cioè il mio foulard è divenuto un fregio che adopero per raccogliere i capelli.
Materiale occorrente
Un racimolo di stoffa 60 x 15 ricavato da un foulard
Un cordoncino elastico con la lunghezza di 21 cm circa
Ago e filo
Esecuzione
Primo step
Innanzitutto livellare il racimolo e poi farne combaciare i lati più corti, cioè quelli di 15 cm; quindi imbastire questi lati. Il racimolo ora non è più lineare ma è circolare, cioè è un anello alto 15 cm la cui circonferenza è circa 60 cm
Secondo step
Poi sovrapporre i due lati liberi, cioè quelli con la circonferenza di 60 cm portando il lato libero in alto su quello libero in basso. Risulterà un anello alto 7,5 cm, e cucire un cunicolo a due dita dal lato in alto e su tutta la lunghezza meno un piccolo tratto.
Terzo step
A questo punto inserire il cordoncino elastico nel cunicolo.
Quarto step
Ora tagliare il cordoncino elastico ed annodarlo.
N. B. Fare un nodo a cappio perché è quello più resistente e più duraturo nel tempo.
Quinto ed ultimo step
Infine imbastire il piccolo tratto per chiudere il cunicolo che racchiude l’elastico.
La nuova identità del mio foulard
Ma i miei fregi si possono imbastire anche impiegando racimoli di altri capi d’abbigliamento.
N. B. Dopo aver fatto la piega alle gonne, agli abiti o ai pantaloni nuovi allo scopo di accorciarli. … conservo i racimoli. Non ho mai provveduto a sbarazzarmene. Ma fino a poco tempo fa essi erano ancora lì, in tacita attesa.
… ma quello mostrato è solo un esemplare. Ora possiedo fregi di ogni tipo e di ogni colore, dello stesso tessuto degli abiti che ho indosso.
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