Angelo 😁
Angeli sospesi 😊
Come riciclare una pallina bianca da ping pong e assemblarla ad una struttura conica fatta di trecce di carta, per foggiare un angelo.
Oramai credo sia nota la mia voglia di riciclare tutto ciò che passa per le mie mani e che colpisce i miei occhi. Questa volta, tra le varie cose, ho trovato una pallina che i miei figli usavano per giocare e che adesso giace lì abbandonata perché presenta un lieve schiacciamento. Forse non può essere più adoperata per giocare, ma per simboleggiare il capo di un angioletto può essere più che idonea.
Così ho ideato il mio ennesimo lavoretto in tema con il Natale ⭐, cioè la creazione di un angioletto.
Ecco il mio angelo …
… il cui capo non è altro che … una pallina da ping pong
All’uopo ho radunato alcuni fogli di carta avevo tra le varie scartoffie, e che diversamente avrei gettato nel secchione della raccolta differenziata. Poi ho incominciato a tagliare i fogli in tante liste larghe tre dita circa ognuna e con una lunghezza variabile. A questo punto ho ripiegato ciascuna lista in modo da ottenere tante cannucce. Dopodiché ho intrecciato tra loro le cannucce aventi la stessa lunghezza. Ho così ottenuto una dozzina di trecce. Quindi mi sono assicurata che le trecce avessero lunghezze scalari e le ho chiuse ad anello
ottenendo dodici anelli di carta intrecciata.
A seguire ho preparato un tronco di cono con la carta, su cui ho applicato tutti gli anelli. Poi ho attaccato sulla cima del tronco di cono la pallina su cui avevo disegnato il volto dell’angioletto.
Successivamente è stata la volta della foggiatura delle ali e dell’aureola, entrambe realizzate con la carta.
Materiale utilizzato
1 pallina da bianca da ping pong
Alcuni fogli di carta
Colla vinilica
1 pennarello
Poi ho creato altri 3 angioletti al fine di sospenderli, come nell’illustrazione che segue
Per approfondimenti
Come riciclare una cuffia per la doccia
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