Pino il pinguino

Come creare Pino il pinguino e riciclare la spugna bianca, una idea pinguino da realizzare con e per i bambini, ma anche con i propri studenti.

Per la realizzazione di un pinguino ti occorre solo un pezzetto di spugna, gli acquarelli, due mini spille di sicurezza per i piedi e un triangolino di polistirolo giallo per il becco.

Prima disegna e ritaglia la spugna a forma al pinguino. Poi crea una fenditura nella quale dovrai inserire il triangolino, cioè il becco. Adesso dipingi di nero il bordo e le ali del pinguino, dopodiché inserisci le due spille ai lati della base e blocca la chiusura con un po’ di silicone.

Per finire crea un canale in cui poi inserirai la matita. Fissa il pinguino alla matita con il silicone.

Pino il pinguino

Ma i pinguini possono diventare anche i fazzolettini con i confetti da distribuire in occasione di una festa.

Imparare facendo….

La creazione del manufatto è servito a condurre gli allievi alla scoperta dei pinguini.

Gli studenti, opportunamente indirizzati, hanno scoperto che i pinguini sono uccelli acquatici ed esperti nuotatori le cui ali trasformate in pinne non gli consentono di volare. Sono in grado di restare sott’acqua in apnea per 30 minuti. Quasi tutti i pinguini vivono nei mari freddi dell’emisfero australe: in Antartide, in America Meridionale, in Sudafrica e in Australia.

Hanno un becco ed un corpo tozzo ricoperto da piume molto folte ed impermeabili. Il corpo è avvolto da uno spesso strato di grasso che funge da riserva di cibo e come protezione dal freddo polare. La loro andatura è molto particolare, essi camminano dondolandosi. Ma non sono docili così come sembrerebbe, essi possono essere aggressivi e tirare beccate molto forti per difendere il compagno o i propri piccoli.

Sono animali sociali, sono ovipari e depongono le uova sul terreno; nidificano in colonie.

Il pinguino imperatore è quello di maggiori dimensioni. La femmina depone un uovo e poi si allontana verso il mare per nutrirsi e per accumulare riserve, mentre il maschio provvede all’incubazione digiunando per tutto il periodo. Dopo 60 giorni la femmina ritorna, l’uovo si schiude e la stessa prende in custodia il piccolo alimentandolo con le riserve fatte. Ogni 50 giorni i coniugi si danno il cambio finché i piccoli raggiungono i 150 giorni di età e possono affrontare le prime immersioni.

I pinguini appartengono ad una famiglia il cui nome scientifico è sfeniscidi (Spheniscidae).

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