Cilindro con pennarelli

Come creare un cilindro con pennarelli e riciclare i pennarelli secchi che non sono più recuperabili; è una idea cilindro che ho già concretizzato un po’ di tempo or sono con le penne, insieme con i miei piccoli aiutanti. Questa volta ho lavorato con il piccolo Carlo il quale aveva dimenticato di chiudere i suoi pennarelli dopo averli utilizzati. Gli stessi sono rimasti senza il loro tappino per diversi giorni, dopodiché hanno completamente perso la loro capacità di colorare.

Per realizzare un contenitore come il nostro ti occorre un ritaglio di cartoncino, un cilindro interno del rotolo asciuga-tutto, un po’ di colla, un po’ di silicone, un nastrino ed uno o più fiorellini.

Prima taglia il rotolo in modo da avere un cilindro alto quanto i pennarelli. Prepara anche un cerchio con il cartoncino. Poi recidi il fondo del tuo cilindro in più parti con dei piccoli taglietti. Si formeranno delle alette. Adesso ripiega le alette verso l’interno del cilindro, a 90°,

poi incolla le alette sul cerchio di cartoncino. Adesso posiziona i pennarelli sulla superficie laterale del cilindro e fissali con due gocce di silicone.

Però blocca i pennarelli al cilindro con un elastico per fare aderire bene le due parti. Infine lega tutto con il nastrino ed inserisci i fiorellini.

Il nostro cilindro con pennarelli secchi

… che Carlo ha adoperato come contenitore per i pennelli che usa per dipingere con le tempere.

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Ma… sapevi che…

La “diffalta” è una colpa, è un difetto. Deriva dal francese antico che a sua volta dal latino fallere, cioè mancare. Dante usò la parola nella sua Divina Commedia ove dice “Piangerà Feltro ancora la difalta De l’empio suo pastor…”