Tappo con Ulivo
Tappo con Ulivo
Come riciclare un tappo di plastica e adoperarlo per un tappo con ulivo decorato con una colomba; ovvero un centrotavola per Pasqua che ho preparato con la mia piccola Matilde.
Presentazione del lavoro
Siamo partite dal disegno della colomba per poi passare alla sua realizzazione con la carta di un foglio A4 e con il cartoncino di una scatola che conteneva le cialde di caffè. Poi abbiamo incollato un anello di cartone sulla base della colomba.
N. B. L’anello ha avuto una duplice funzione. La prima è quella di tenere la colomba il equilibrio sul tavolo, la seconda è quella di fare da supporto al tappo.
Dopodiché abbiamo inserito il tappo nell’anello e poi i tre rametti d’ulivo nell’incavo del tappo.
N. B. Abbiamo ricavato l’anello dal cilindro interno della pellicola per alimenti.
Il nostro tappo con ulivo
… e anche …
Ma … sapevi che …
Il modo di dire far la veglia del padella si riferisce al caso in cui più persone non trovano un accordo. Ovvero quando nell’intento di fare qualcosa ognuno fa la sua proposta, ma senza arrivare ad un accordo comune. Ma si dice anche di persone che si dilungano in chiacchiere inutili senza mai arrivare al dunque.
Probabilmente l’espressione proverbiale ebbe origine in Toscana, più precisamente a Firenze. Si narra che un uomo noto come “il Padella” volle organizzare una veglia di Carnevale e allo scopo invitò tutto il vicinato. Egli organizzò la festa anche “coi sonatori” i quali cominciarono ad accordare i loro strumenti, però nonostante i vari tentativi non riuscirono a accordarli all’unisono. Nel frattempo gli invitati furono colti dal sonno e quindi lasciarono la festa. Così da quel momento si parlò molto della “veglia del Padella” … e poi dal detto nacque il proverbio.
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