Olio di rose
Olio di rose
Non sprecare i petali delle rose. Ecco come riciclare i petali delle rose e creare un olio di rose per nutrire, idratare e tonificare la pelle.
Ecco il procedimento per creare l’olio di rose:
Recidere dalla pianta di rose i fiori troppo aperti, prima che siano completamente sfioriti, ed anche i cinorrodi. Pestarli per rompere le ghiandole oleifere e facilitare così la fuoriuscita dell’olio essenziale in esse contenuto. Inserire il pesto di petali e cinorroidi in un vasetto di vetro che riesca a contenerli. Aggiungere olio di riso, oppure olio di jojoba, oppure olio extra vergine d’oliva, …. fino a coprire il tutto. Lasciare macerare per 20-30 giorni al sole avendo cura di non chiudere completamente il vasetto con il coperchio. Ciò per favorire la fuoriuscita del vapore acqueo che vi si può essere formato. Mescolare il prodotto di tanto in tanto, per facilitare l’evaporazione dell’acqua. L’acqua favorirebbe proliferazioni fungine che pregiudicherebbero la bontà del prodotto. Quindi filtrare avendo cura di comprimere bene il residuo solido.
Conservare l’olio in una bottiglietta di vetro ambrato ed in luogo fresco. Consumarlo all’occorrenza. Per ottenere un olio più forte e più ricco di principi attivi, occorre ripetere più volte l’operazione. cioè occorre mettere nuovi petali e nuovi cinorroidi pestati nell’olio ottenuto per filtrazione, fare macerare al sole per altri 20 – 30 giorni e poi filtrare nuovamente. Quante più volte si ripete l’operazione, tanto più ricco sarà l’olio.
L’olio di rose è un ottimo cosmetico per la pelle ed è utile soprattutto in estate quando la pelle, inaridita dal sole, ha bisogno di essere protetta, idratata e nutrita. L’olio di rose è inoltre un antidolorifico naturale.
Come si usa l’olio di rose
Mettere un po’ di olio di rose sulla punta delle dita e stenderlo sulla pelle praticando un massaggio con movimenti circolari, fino a completo assorbimento del prodotto.
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