Red capsula
Red capsula
Come riciclare le capsule di plastica del caffè per un buon espresso e creare Red capsula. Red è uno strano personaggio che il mio piccolo Fabrizio ha poi messo sull’Albero di Natale.
Anche questa volta la convinzione di voler fare divertire il piccolo, unita ad un po’ di inventiva ha fatto sì che insieme portassimo a termine qualcosa di simpatico mettendo in moto la nostra fantasia.
Materiale
Abbiamo adoperato le capsule, un po’ di corda, un po’ di alluminio per alimenti e i nastrini recuperati da vecchie bomboniere. Ma per alcune di esse è servito anche un po’ di smalto rosso.
N. B. Visto l’entusiasmo che ha accompagnato Fabrizio per tutta la durata dei lavori, e dal momento che erano rimaste altre capsule, abbiamo realizzato anche le campanelle.
Il nostro Red capsula
… e anche le campanelle
N. B. In qualche caso abbiamo adoperato anche la colla a caldo. La colla sparata nella parte concava della capsula ci ha consentito di bloccare la corda.
Però conto per il prossimo anno di sostituire la corda con il nastrino, e poi picchiettare le capsule con un po’ di smalto oro o argento.
Ma … sapevi che …
Si dice che chi si lascia raggirare resta sull’albero a cantare. Il detto si rifà ad una favola di Esopo, ripresa poi da Fedro. La favola è “il Corvo e la Volpe”. Nella favola si narra che la Volpe voleva impossessarsi del formaggio che il Corvo aveva trovato, e che custodiva gelosamente ma ben visibilmente nel suo becco. Però, per impossessarsene la Volpe ricorse ad una furbizia; essa cioè costrinse il corvo a cantare. Ma nell’aprire il becco per farle sentire il suo canto gli cadde il formaggio; quindi la Volpe lo afferrò e fuggì, ed il Corvo restò sull’albero a cantare.
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