Calendario portacarte
Calendario portacarte
Come riciclare un calendario di carta per creare un calendario portacarte
A volte capita di dover riciclare un calendario in più e di non sapere come utilizzarlo … poi si finisce col gettarlo nel secchio della carta, per la raccolta differenziata. Ecco un’idea per riutilizzare il calendario cartaceo in più, prima di incrementare i rifiuti della carta.
Non gettare il calendario cartaceo in più, ma utilizzalo per creare un calendario portacarte. Il calendario portacarte può essere utile sulla scrivania oppure in cucina. A tale scopo, procurati una scatola di orzo solubile. La scatola ormai vuota dell’orzo usato per preparare la “bevanda di tutte le ore e per tutte le età” può essere trasformata in un calendario-portacarte. Due in uno! …
Riciclare un calendario da tenere sulla scrivania per avere sempre sott’occhio il giorno, il mese e l’anno; ma anche per custodire i documenti da tenere a portata di mano.
Riciclare un calendario da tenere in cucina per ricordare la data; ma anche per custodire ed avere sempre pronte per l’utilizzo, le ricette delle pietanze favorite. Leggi anche l’articolo.
Ecco il materiale occorrente per riciclare un calendario:
- 1 calendario
- 1 scatola d’orzo da 100 grammi o da 200 grammi
- Colla vinilica
Ecco il procedimento per creare il calendario portacarte:
Misurare la superficie laterale della scatola e ritagliare il calendario in modo da avere i 12 mesi dell’anno tutti in parti uguali. La somma delle aree (superfici) delle parti raffiguranti i mesi, deve corrispondere alla superficie della scatola. Provare la disposizione dei mesi prima di incollare. Stabilite le posizioni ed incollare l’elenco dei 12 mesi sulla scatola. Lasciar asciugare … et voilà! 😉
Ecco una sintesi riguardante l’operazione di riciclaggio della carta
La carta accumulata viene trasportata dai nastri trasportatori in vasche contenenti acqua calda. Qui viene ridotta in poltiglia e privata di eventuali oggetti metallici e di agenti contaminanti, quali ad esempio la colla.
Lungo il percorso per giungere ai vagli, la poltiglia viene compressa e riscaldata. In questo modo subisce una prima asciugatura. Infine la poltiglia viene indirizzata verso una macchina dove viene distribuita su un feltro. L’ assume l’aspetto di un foglio e l’operazione di asciugatura viene completata. I fogli vengono quindi imballati per entrare nella catena di distribuzione.
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