Nano calzino
Nano calzino
Come riciclare un calzino spaiato e comporre un Nano calzino; ovvero una coppetta con il calzino per cappello, in cui custodire le graffette sulla scrivania.
N. B. Non trovo mai le graffette per tenere uniti i documenti di una stessa tipologia; ma già da tempo cercavo un modo per evitare che esse sparissero in un mare di oggetti nel cassetto, cioè un modo per tenerle riunite sulla mia scrivania.
Avevo in progetto un kit per i vari oggetti di cancelleria di uso corrente. Per questo motivo avevo conservato il materiale che ritenevo utile allo scopo, eppure … ancora non avevo composto nulla.
Ma ieri pomeriggio si è ripetuta la solita scena. Ero alle prese con la catalogazione e con la sistemazione delle bollette, quando ho avvertito l’impellente necessità di avere sottomano le graffette che ovviamente non ho trovato istantaneamente. Quindi ho inteso che era giunto il momento di darsi da fare e creare un po’ d’ordine.
N. B. Ma con me c’era Fabrizio che non credeva a ciò che udivano le sue orecchie quando gli ho proposto di creare insieme il nano; egli si è entusiasmato e si è subito reso disponibile.
Materiale
Un calzino
Una coppetta di plastica
Cartoncino rosso
Lapis
Forbici
Ma l’attuazione del nano è semplice, … basta comporre i vari pezzi.
Prima rimarcare sul cartoncino rosso un cuoricino e due ovali. Gli ovali servono per i piedi. Poi incollare gli ovali alla base della coppetta ed il cuoricino sul davanti della stessa; per finire gli occhi. Poi introdurre le graffette nella coppetta e coprirla con il calzino, ma cascante un po’ da un lato.
Il nostro nano calzino 🧒
N. B. Ma alla fine … ho lasciato che Fabrizio lo portasse via con sé, giacché me lo aveva chiesto.
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