Fuoriporta con tappi
Fuoriporta con tappi
Come riciclare i tappi di sughero e creare un semplice fuoriporta con tappi, ove padroneggia la scritta benvenuti.
… Otto mesi fa…
Ricorreva il compleanno di mia sorella e ricordo quella festa come fosse ieri. I preparativi iniziarono con il fuoriporta, ma poi proseguirono con altre piccole decorazioni sia sugli specchi che sulla tavola allestita per il buffet. 👩🍳
La fase di preparazione
Quindi progettai prima il suo fuoriporta. Il progetto prevedeva il riciclo dei tappi di sughero che avevamo accumulato nel tempo. Quindi mi soffermai sulle rondelle, pur sapendo che sarebbe stato un lavoro di pazienza. Poi pensai alla forma ed alla scritta. La scelta della scritta ricadde sulla parola più utilizzata in assoluto. Anche se semplice e banale essa compare sui cartelli stradali che si vedono all’ingresso di ogni località… ma anche su molte stuoie che si vendono per essere posizionate fuori la porta di ingresso.
Materiale utilizzato
Tappi di sughero
Carta
Colla vinilica
Vernice protettiva opaca e trasparente
Legnetti
N. B. Recuperai i rametti secchi delle piante che dovetti estirpare dal terreno perché si era concluso il loro ciclo vitale.
Esecuzione
Dapprima preparai le rondelle di sughero a partire dai tappi. Poi preparai i modelli, cioè le basi di carta su cui incollare le rondelle. Quindi predisposi le singole lettere di carta. Dopodiché incollai le rondelle una vicina all’altra sulle lettere di carta.
Infine passai sulle rondelle un po’ di vernice e poi composi la parola.
Prima provai così …
… ma non mi convinse …
Poi così
N. B. Ma la scritta completa mi sembrò un po’ scarna; quindi recuperai i legnetti e li disposi casualmente sotto la scritta.
Fuoriporta con tappi
P. S. Ho ritrovato le letterine che preparai per accogliere i suoi ospiti intervenuti alla festa, ed anche i legnetti che completavano la scritta.
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