Antonio 😲

Antonio 🤔

Come riciclare il guscio delle uova e creare Antonio, cioè un personaggio frutto della fantasia e del lavoro di un bambino.

Preparavo le cotolette per il pranzo. Ma quando ho aperto l’uovo esso mi si è aperto … ma non a metà come accade di solito.

Mi si è aperto così

Quindi ho lavato l’interno del mio guscio, l’ho fatto sgocciolare, poi l’ho poggiato su un piattino per farlo asciugare.

Nel pomeriggio di quella stessa giornata è venuta a farmi visita la mia amica Stefania con Antonio, il suo piccoletto.

Ero in cucina a preparare un vassoio con i biscottini ed il caffè da offrire ad i miei ospiti … ed il piccolo era con me. Ma alla vista del mio guscio d’uovo il piccolo si è elettrizzato e mi ha confidato di voler preparare un omaccione con la pancia grande grande, cioè un omaccione a forma di uovo. …

Ma voi … cosa avreste fatto?

Io ho chiamato Stefania in cucina e poi entrambe ci siamo messe a lavoro con il piccolo.

Per iniziare il piccolo ha riempito l’interno del guscio con 6 strappi di carta igienica. Poi ha preparato la testa dell’omaccione. Quindi ha appallottolato un pezzetto di carta di giornale, ed ha ricoperto la pallottola con due strappi di carta igienica.

Dopodiché ha passato sulla carta uno strato di colla vinilica con la sua mamma, e ha poggiato la pallottola sopra l’uovo. Nel frattempo io recuperavo un po’ di lana per i capelli

… che abbiamo incollato sul capo dell’omaccione, insieme con il filo per la sospensione dello stesso.

Infine il piccolo gli ha disegnato sul volto gli occhi e la bocca; poi ha legato due striscioline di tessuto al collo ed ha battezzato l’omaccione con il suo nome. 😊

Ecco Antonio 😊 😉

Per approfondimenti

Film portafoto