Nuvola a fungo

Bottiglia

Come creare la nuvola a fungo e riciclare carta.

“La Nuvola a Fungo: Esperimento di Riciclo per Bambini”

Attività: La Nuvola a Fungo con l’Acqua e il Filtro

Questa attività è perfetta per spiegare come il calore e i materiali trascinati formano una nube a fungo. Useremo materiali semplici e riciclati per simulare in sicurezza ciò che accade dopo un’esplosione.

Materiali necessari:

  • Bottiglia di plastica (grande)
  • Acqua calda
  • Un bicchiere
  • Colorante alimentare (opzionale)
  • Carta da filtro o un tovagliolo di carta
  • Spiccioli di carta o coriandoli piccoli (puoi farli riciclando carta colorata)

Ecco una guida dettagliata con immagini simulate per ogni passaggio dell’attività “La Nuvola a Fungo con l’Acqua e il Filtro”:

Passaggio 1: Preparare la “bomba”

  1. Materiale necessario: un bicchiere, acqua calda e qualche goccia di colorante alimentare (opzionale).
  2. Procedimento: riempi un bicchiere con acqua calda (chiedi l’aiuto di un adulto per sicurezza). Aggiungi qualche goccia di colorante alimentare per dare colore all’acqua e simulare i gas che si formano nell’esplosione.

Risultato del primo passaggio: Un bicchiere con acqua calda e colorante.

Passaggio 2: Costruire la nuvola

  1. Materiale necessario: una bottiglia di plastica trasparente e un po’ di acqua fredda.
  2. Procedimento: versa un po’ di acqua fredda sul fondo della bottiglia. Poi, con attenzione, inserisci il bicchiere di acqua calda colorata dentro la bottiglia, senza mescolare l’acqua del bicchiere con quella della bottiglia.

Risultato del secondo passaggio: Bicchiere di acqua calda colorata inserito in una bottiglia trasparente.

Passaggio 3: Aggiungere la “polvere”

  1. Materiale necessario: carta colorata, forbici o un trita-carta.
  2. Procedimento: taglia la carta colorata in piccoli coriandoli. Questi pezzetti simuleranno le particelle di polvere e materiali sollevati dall’aria calda. Metti questi coriandoli sopra il bicchiere all’interno della bottiglia.

Risultato del terzo passaggio: Coriandoli colorati posizionati sopra il bicchiere all’interno della bottiglia.

Passaggio 4: Creare la nube a fungo

  1. Materiale necessario: un tovagliolo o carta da filtro.
  2. Procedimento: copri l’apertura superiore della bottiglia con un tovagliolo o carta da filtro. Questa copertura rallenta il movimento dell’aria e permette ai coriandoli di alzarsi più lentamente, formando il “gambo” e poi il “cappello” della nube a fungo.

Risultato del quarto passaggio: Bottiglia con l’apertura coperta da un tovagliolo.

Passaggio 5: Osservare

  1. Osserva: dopo alcuni minuti, l’acqua calda comincerà a riscaldare l’aria nella bottiglia, facendola salire. I coriandoli colorati verranno sollevati e si dispiegheranno come il “gambo” della nube a fungo. Una volta raggiunta la parte superiore, i coriandoli formeranno il “cappello” della nube.

Risultato del quinto passaggio: Coriandoli colorati che si sollevano nella bottiglia, formando la nube a forma di fungo.

Risultato finale: Comprendere la nube a forma di fungo

Questa attività ti permette di capire come il calore spinge l’aria verso l’alto e solleva particelle, formando la classica nube a forma di fungo.

Nuvola a fungo
Nuvola a fungo

Ecco perché la bomba atomica, quando scoppia, forma una nuvola a forma di fungo

Quando sentiamo parlare di esplosioni atomiche, una delle immagini più iconiche che ci viene in mente è quella della nube a forma di fungo. Ma perché la nube prende proprio questa forma? Oggi lo scopriremo insieme, esplorando un po’ della scienza dietro questo fenomeno.

Subito dopo un’esplosione atomica, avviene un’enorme reazione di rilascio di energia, che riscalda in modo estremo l’aria intorno. Questa aria calda si espande rapidamente, creando una bolla che spinge verso l’alto con grande forza, generando una colonna verticale fatta di gas caldissimo e materiali solidi ridotti in polvere. Questa colonna è quello che forma il “gambo” del fungo.

Man mano che l’aria calda sale, trascina con sé polvere e particelle fino a raggiungere strati più alti dell’atmosfera, dove la temperatura è più bassa. Lì, la bolla inizia a raffreddarsi e le particelle si distribuiscono più largamente, creando il “cappello” della nube a fungo. Questo fenomeno non solo è sorprendente, ma può essere anche pericoloso, poiché diffonde materiali radioattivi che possono avere effetti devastanti su tutto ciò che tocca.

Per imparare di più su questo fenomeno in modo divertente e sicuro, possiamo fare un’attività di riciclo che simula il principio della nube a forma di fungo!

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