Trappola per vespe 😊

 Trappola per vespe 😲

Come riciclare ♻ l’aceto avanzato ed una bottiglia di plastica per creare una trappola per vespe. Un rimedio naturale e direi anche piuttosto  ecologico, quindi non tossico né nocivo; esso quindi non danneggia le persone e neppure l’ambiente.

Materiale occorrente

Un bicchiere di vino ♻

1 cucchiaio di zucchero

1 cucchiaio di aceto ♻

Una bottiglia di plastica trasparente ♻

N. B.  Meglio adoperare il vino bianco perché esso è più efficace nell’attrarre le vespe rispetto a quello rosso

Procedimento

Per prima cosa tagliare la bottiglia in due parti, in modo da ricavare una coppetta ed un imbuto. Poi versare il vino nella coppetta in modo da riempirne solo il fondo, v. foto.

Ora aggiungere lo zucchero e l’aceto, poi mescolare con un cucchiaio fino a sciogliere completamente lo zucchero. Quindi inserire l’imbuto nella coppetta e rivestire il tutto con la pellicola per alimenti. Questo allo scopo di sigillare la trappola ed evitare che gli insetti entrati ne possano uscire. Dopodiché accertarsi che la pellicola sia avvolta saldamente intorno all’apertura della trappola, cioè tra la coppetta e l’imbuto. Se necessario aggiungere un elastico per tenerla in posizione.

Le vespe saranno attratte dall’odore del vino, ma anche dallo zucchero ed entreranno nella trappola attraverso l’imbuto. Ma una volta entrate … eccole in trappola! Mettere una trappola in ogni luogo in cui ci sono le vespe. V. foto

Ogni 2 – 4 giorni rinnovare il liquido nei contenitori. L’odore intenso dell’aceto e del vino fresco le attirerà con maggiore efficacia.

Ma anziché le bottiglie di plastica si possono adoperare anche altri recipienti. In tal caso occorre riempire il recipiente con il liquido di cui sopra, poi coprire l’imboccatura con la pellicola e, per finire, bucare la pellicola.

La mia trappola per vespe 😊 😉

Per approfondimenti

Vaso con bottoni