Ramo spaventapasseri

Come creare un ramo spaventapasseri per riciclare un ritaglio di juta da cui ricavare un filato.

Lo scorso anno suggerii a mia cugina di provare a risolvere il problema degli uccelli che beccavano i frutti delle sue piante, con questo semplice stratagemma.

N. B. Lei rispetta e ama la natura, ma anche gli esseri viventi … non farebbe del male neppure ad una mosca; e tutto sommato le faceva anche piacere udire il cinguettio degli uccelli, soprattutto al mattino.

Quindi avrebbe voluto risolvere il problema senza danneggiare nessuno e senza deturpare l’estetica dell’orto.

… Ed eccoci … in cerca di idee …

N. B. Dopo una serie di considerazioni e di valutazioni, abbiamo optato per la soluzione più semplice e meno invasiva. Ma sin dall’inizio, la nostra intenzione è stata quella di creare più di un omino spaventapasseri. Quindi è iniziata la fase di progettazione che prevedeva la realizzazione degli omini, con il successivo fissaggio degli stessi su aste o su rami secchi. Poi avremmo posto le aste o i rami in più punti del giardino, creando una scenografia.

I suoi figli si sono elettrizzati al solo udire… E dopo aver reperito un po’ di materiale abbiamo iniziato il nostro lavoro, anche con l’aiuto dei bambini.

Materiale per un omino del ramo spaventapasseri

Una capsula del caffè

Un po’ di cordoncino

Un ritaglio di juta da cui ricavare il filato

Un bottoncino che simboleggia la fibbia della cintura

Il nastrino che si trova sulla confezione del panettone

Un ramo

Il nostro spaventapasseri

Poi il progetto del ramo spaventapasseri

Ma … sapevi che …

Una vecchia cornacchia disse allo spaventapasseri del romanzo per ragazzi “il meraviglioso mago di Oz” che era perfetto, ma quel che gli mancava era solo il cervello.

Ed ora…

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