Nano bottiglia

Come creare nano bottiglia per riciclare una bottiglia di plastica che conteneva il latte. E’ un nano un po’ goffo, con occhiali e naso in evidenza ed è l’eroe irreale di un fumetto inventato con la cooperazione di Giulia.

Tutto si è svolto poco più di un anno fa, quando Giulia è arrivata a casa con il disegno che aveva appena fatto a scuola. La consegna che l’insegnante aveva dato era quella di illustrare un fumetto con personaggi di fantasia in un luogo fantastico; e Giulia aveva tra le altre cose disegnato un nano.

Quindi colpita da questa sua scelta l’ho invitata a realizzare anche un modellino del suo personaggio. Giulia non se lo è fatto dire due volte e subito ha accettato il mio invito. Così, dopo aver reperito un po’ di materiale che ritenevamo potesse esserci utile, abbiamo iniziato il nostro lavoro.

Prima abbiamo realizzato gli occhiali, il naso ed i piedi. Poi abbiamo incollato ogni cosa al giusto posto sulla bottiglia; ed infine abbiamo sistemato il calzerotto in cima alla bottiglia a mo’ di cappello, con fili di juta per i capelli.

Il nostro nano bottiglia

N. B. E’ bello creare con i bambini oggetti divertenti, fantasiosi ed a volte anche bizzarri. Creare non è solo concedersi un attimo di svago; creare è anche un atto che consente di trascorrere con i bambini il tempo in modo sano, stimolante, costruttivo e formativo. Gli oggetti realizzati rimangono poi un dolce ricordo per entrambi; ma sono anche una testimonianza della qualità del tempo trascorso insieme.

Ma… sapevi che…

Le lingue creole sono quelle lingue originatesi dalla combinazione di due o più lingue. Generalmente esse sono composte da lingue africane e francese o inglese. In Giamaica, in Costa Rica e a Panama si parla una lingua creola basata sull’inglese.

Snack?