Sedano antiforfora 😯

Il Sedano antiforfora 😯
Come riciclare ♻ il Sedano antiforfora; cioè, in altre parole, il Sedano è un ottimo rimedio naturale per combattere la forfora. 😮
Quindi utilizzate la sua acqua di cottura. Cioè preparate un infuso di Sedano, poi fatelo raffreddare. Dopodiché filtratelo. A questo punto usate il liquido filtrato per frizionare delicatamente il cuoio capelluto, e la parte solida per fare impacchi. Poi lavate i capelli come fate di solito. Ma ripetete l’operazione almeno due volte alla settimana. E poi … addio forfora. 😁
1️⃣ La forfora
E’ un disturbo dovuto a un accelerato ricambio cellulare dell’epidermide del cuoio capelluto. Essa in pratica è una desquamazione che talvolta è accompagnata anche da prurito. Le squame bianche e perlacee si staccano spontaneamente dal cuoio capelluto; ma si staccano anche in seguito allo sfregamento dello stesso, ed anche in seguito alla pettinatura dei capelli. 🤔
2️⃣ Le cause
Possono essere molteplici. Prima di tutto ci sono stress, cattiva alimentazione, eccessiva secchezza o eccessiva produzione di sebo da parte del cuoio capelluto stesso e errata gestione dei lavaggi; ma anche problematiche legate al sistema immunitario, o a problematiche ormonali, …; ma anche la proliferazione di un fungo. 😯
Solitamente questo problema può essere tenuto efficacemente sotto controllo, e specialmente quando non è troppo accentuato. Ma può essere utile sottoporsi a una visita medica dermatologica. Cioè la diagnosi medica aiuterebbe a scegliere lo shampoo e la lozione più idonea al proprio caso, ma anche a conoscere i giusti comportamenti da assumere.
Il Sedano antiforfora 😊 😉

In fitoterapia spesso sono consigliati: estratto di peperoncino, ortica e aceto di mele; ma anche oli essenziali di Eucalipto, Timo, Rosmarino, Limone, Salvia; o anche l’olio di Tea Tree, per le sue proprietà antifungine.
In Omeopatia: Leggi la risposta del 23/4/2016 al commento di Pina
https://rimediomeopatici.com/rimedi-omeopatici/comment-page-19/#comment-33128
Tra i Sali del dott. SCHÜSSLER: Kalium sulfuricum D6 e Natrium chloratum D6, per via orale o in applicazioni locali e impacchi
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