Conserva di more
Come conservare le more nello sciroppo che, arricchito dai frutti interi, può essere versato su creme, gelati, mousse, semifreddi, … ogni tipo di dessert.
Hai raccolto una buona quantità di frutti e vuoi preparare una conserva? I modi e le ricette sono tante, otre alla classica marmellata. Io le conservo così.
Ecco gli ingredienti:
- More.
- Zucchero.
- Vasetti di vetro con il coperchio.
Ecco il procedimento per la conservazione:
Lavare i frutti e sgocciolarli. Rotolarli nello zucchero e poi distribuirli nei vasetti. Chiudere i vasetti. Mettere i vasetti nel congelatore; oppure, in alternativa, procedere alla loro sterilizzazione mediante bollitura per circa 30 minuti.
Le more così conservate possono, all’occorrenza, essere consumate direttamente dopo l’operazione di scongelamento. In alternativa, una volta scongelate, esse possono essere cotte. Con la cottura si formerà uno sciroppo che, arricchito dai frutti interi, può essere versato su creme, gelati, mousse, semifreddi, … ogni tipo di dessert, anche la cheesecake.
Sciroppo
Ecco gli ingredienti per preparare lo sciroppo:
- 350 grammi di zucchero per ogni chilo di more.
- 1 tazzina d’acqua.
- 1 bustina di vanillina.
Ecco il procedimento per preparare lo sciroppo:
Scongelare le more e versarle in una pentola capace di contenerle. Aggiungere l’acqua e lo zucchero. Quindi farle cuocere a fuoco moderato, mescolando spesso, fino a quando il composto non apparirà leggermente denso. Provare la densità dello sciroppo mettendone una piccola quantità su un piattino ed aspettando che si raffreddi. A cottura ultimata spegnere il gas, aggiungere la vanillina e far raffreddare lo sciroppo prima di versarlo sul dessert. Guarnire il dessert con le more intere, utilizzate per la preparazione dello sciroppo.
Ecco alcune informazioni utili:
Le more di rovo appartengono alla categoria dei frutti blu. Esse sono ricche di antiossidanti, di fibre, di vitamine, di minerali e di acido folico (l’acido folico contribuisce a regolare i livelli di omocisteina), pertanto fanno bene alle ossa, ma anche al cuore, al sangue, alle arterie, all’intestino (ma non in caso di diverticolite), al cervello: inoltre possiedono proprietà depurative e dissetanti, favoriscono la digestione, riducono il tasso di colesterolo LDL (colesterolo cattivo), proteggono gli occhi e rinforzano il sistema immunitario.
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