Albero di alluminio

Come creare un Albero di alluminio per Natale e riciclare alluminio dei sacchetti salva freschezza delle cialde di caffè; una idea Albero che ho realizzato con il piccolo Antonio.

Ma ti spiego subito come puoi realizzarlo

Prima elimina i tre bordi sigillati di ciascun sacchetto sì da ottenere tanti rettangoli. Ora prepara una struttura di carta a forma avente la forma dell’Albero che vuoi realizzare. Quindi avvolgi in diagonale il primo rettangolo a partire da uno dei quattro spigoli e forma la prima cannuccia. Blocca l’estremità libera della cannuccia con la colla vinilica, poi incollala alla base dell’Albero di carta. Fai la stessa cosa con gli altri rettangoli e, quando avrai incollato l’ultima cannuccia in cima attendi un’oretta che si asciughi la colla. Poi taglia lateralmente le cannucce seguendo la struttura di carta.

Dopodiché fai passare un cordoncino all’interno della cannuccia in cima, annoda il cordoncino e nascondi il nodo nella cannuccia. Adesso taglia un tappo di sughero a metà, nel senso della lunghezza, e incolla metà sughero sotto la prima cannuccia, per il fusto dell’Albero. Per finire incolla una coccarda chiudi pacco in cima.

Poi incolla l’Albero un secondo albero di cartoncino, per aumentarne la stabilità.

Il nostro albero di alluminio

Ora aspettiamo che si asciughi e poi lo decoreremo

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Ma… sapevi che…

“Fare caciara” è un’espressione romanesca che vuol dire fare confusione, fare trambusto, fare baccano… Ma la caciara è il luogo deve si fa il formaggio. L’etimologia della parola è incerta, forse deriva da “gazzarra”. “Gazzara” a sua volta deriva dall’arabo ghazāra che vuol dire folla, gran quantità di confusione e di persone che parlano tutte insieme, fracasso, frastuono, rumore, confusione, chiasso, schiamazzo, baccano, baraonda, caos, baldoria, cagnara, baraonda…

Ma… potreste aver udito anche la forma interrogativa “cos’è questa caciara?”